“Non invidiate l’eccellenza che Allah ha dato a qualcuno di voi: gli uomini avranno ciò che si saranno meritati e le donne avranno ciò che si saranno meritate. Chiedete ad Allah, alla grazia Sua. Allah in verità conosce ogni cosa.”
[Corano: Capitolo 4, Verso 32]
Che cos’è la ‘Fadil’?
Ovviamente ha standard diversi per gli uomini e per le donne.
Smettila di desiderare ciò che gli altri hanno! Finiscila di volere le cose degli altri!
Poi basti ricordare una delle frasi più incisive all’interno del Corano. Dice: ‘Chiedete ad Allah, alla grazia Sua’. All’interno dello stesso Capitolo 4.
E comunque, ‘Fadil’, in questo caso non significa un favore. È piuttosto una preferenza. Sai, quando c’è gelosia, uno crede che l’altro sia il preferito e viceversa.
Sai, questo qui è il preferito,
in termini di ricchezza,
in termini di apparenza,
in termini di opportunità.
D’altra parte, anche una donna può sentirsi allo stesso modo, in una casa in cui alla sorella viene chiesta la mano in sposa e a lei no. Per lei è un segno che la sorella è la preferita in casa.
Allah dice: ‘Vuoi essere il preferito/la preferita?’ Invece di chiedere di essere il preferito/la preferita rispetto ad altri esseri umani creati da Allah, chiedi ad Allah di darti una mano a renderLo il tuo preferito.
Smettila di confrontarti con ciò che gli altri hanno!
Concentrati piuttosto su cosa potresti ricevere in più dallo stesso Allah.
Fa’ come se gli altri non esistessero!
Non ti curare di nessun altro.
Se riesci a rendere tuo questo pensiero, allora vivrai una vita molto più felice.
Siamo tutti uguali
Come quando sei seduto in classe e sei uno di quelli che non riesce a capire l’argomento. L’insegnante sta parlando di qualcosa e tu ti senti come se neanche appartenessi a questo pianeta: ‘Mi sono completamente perso. Tipo 10 minuti fa. Che cosa ci sto a fare qui?’
Il tuo vicino o la tua vicina di banco riescono a rispondere ad ogni domanda. Alzano la mano e tu cominci a pensare ‘Questo qui lo prendo sotto con la macchina una volta scesi nel parcheggio.’
Odi queste persone, ti fanno sentire uno stupido rispondendo a tutte le domande.
Lo sai quello che è appena successo?
Tutta la tua attenzione è puntata su qualcuno che credi essere più intelligente di te, il tipico cocco della maestra, a cui piace mostrarsi ed essere al centro dell’attenzione.
Invece fa soltanto sembrare te uno stupido e ti fa fare figuracce, ti fa dimenticare il vero motivo per cui sei lì! Sei solo uno studente.
Quando sei seduto in classe, nessun altro dovrebbe esistere. Siete solo tu e il tuo insegnante. Sei andato lì per imparare qualcosa e devi affrontare quell’imbarazzo nel dire ‘Scusi, mi sono perso. Potrebbe spiegarlo di nuovo?’ Lo devi a te stesso. Non puoi provare imbarazzo solo per aver chiesto qualcosa. Sei andato lì per migliorare te stesso e non per provare il tuo valore a qualcuno. Non è il motivo per cui dovresti imparare.
La stessa cosa vale per il lavoro. Per la tua famiglia. Non vieni fermato o indebolito solo perché qualcun altro è il preferito.
Se qualcosa va male, parlane.
Se sei chiamato a fare qualcosa, parlane.
Sei tu che decidi.
Cancella tutta la cattiveria!
Non solo stai bruciando dentro, ma stai anche lasciando infettare il tuo animo da questo sentimento di odio.
Una della cose che supplichiamo ad Allah quando ci presentiamo a Lui nel giorno del giudizio è: ‘Non porre sentimenti negativi nei confronti di altri credenti all’interno dei nostri cuori.’ Non lo vogliamo in questa vita e Allah lo rimuoverà del tutto in Jannah (Paradiso).
Se possiamo liberarcene in Jannah, allora possiamo anche riuscirci nell’arco della nostra vita, ed è sempre bello giocare d’anticipo.
Chiedi ad Allah di poter giocare d’anticipo.
Altrimenti, passerai la tua vita a lamentarti di come le altre persone ti abbiano fatto dei torti o ti abbiano negato le tue opportunità. Oppure a lamentarti di come tutti gli altri abbiano avuto qualcosa e tu no. Sarai soltanto miserabile e le persone intorno a te saranno miserabili a sua volta per questo.
Che Allah non lasci che le nostre azioni vengano cancellate proprio come il Profeta aveva preannunciato a coloro che hanno accolto invidia e gelosia nella loro vita. Cosa succede loro? ‘Le loro azioni sono corrotte, le loro buone azioni vengono spazzate via come il fuoco spazza via legna secca.’