I due pilastri più enfatizzati dell’Islam sono Salah (preghiera) e Zakah (carità obbligatoria). Il Corano ci ordina numerose volte di adempiere a questi due obblighi. Sono nelle legislazioni del Profeta Maometto (sa) così come nei Profeti precedenti. Ad esempio, Allah (swt) cita il Profeta Gesù dicendo:
“E mi ha reso benedetto ovunque io sia e mi ha imposto la preghiera e la Zakah finché rimango in vita”. (Corano, 19:31)
Salah rafforza la nostra relazione con il nostro Creatore, mentre Zakah rafforza la nostra relazione con la Sua creazione.
L’Islam enfatizza anche molto il dono della carità che va oltre i requisiti di Zakah. La carità in generale si chiama sadaqah.
In realtà, tutto ciò che possediamo è un dono di Allah. Ma Allah ci incoraggia a fare la carità chiamandolo un “prestito” a Lui che restituirà nel modo più eccellente.
“Chi è che presterà ad Allah un buon prestito in modo che lo moltiplicherà per lui e avrà una nobile ricompensa?” (57:11)
“Chi è che presterà ad Allah un buon prestito affinché lo moltiplichi per lui molte volte? Ed è Allah che trattiene e concede l’abbondanza, e a Lui sarete ricondotti”. (2:245)
Allah (swt) ci dà anche una metafora allettante di come Egli moltiplica le ricompense della carità:
“L’esempio di coloro che spendono le loro ricchezze nella via di Allah è come un seme [di grano] che cresce sette spighe ; in ogni spiga ci sono cento grani. E Allah moltiplica [la sua ricompensa] per chi vuole. E Allah è Onnicomprensivo e Sapiente”. (2:261)
Sadaqah non riguarda solo il denaro
Quando pensiamo alla carità, pensiamo di donare denaro ai poveri o ai bisognosi. Ma la definizione islamica di carità comprende molto di più, così che anche la persona più povera del mondo è capace di fare carità. Il Profeta (sa) ha detto:
“Il tuo sorridere in faccia al tuo fratello è carità, comandare il bene e proibire il male è carità, il tuo dare indicazioni a un uomo sperduto nella terra è carità per te. Il tuo vedere per un uomo che vede male è carità per te, la tua rimozione di una roccia, di una spina o di un osso dalla strada è carità per te. Il fatto che tu versi ciò che rimane del tuo secchio nel secchio di tuo fratello è carità per te». (Tirmidhi 1956, hasan)
Ogni atto di bene benefico è carità. In un altro hadith vediamo che anche andare al masjid può essere considerato carità:
“Su ogni giuntura dell’uomo, c’è carità, ogni giorno quando sorge il sole: fare giustizia tra due uomini è carità, e aiutare un uomo a cavalcare un animale o caricarvi i bagagli è carità; e una buona parola è carità, ogni passo che si fa verso (la moschea per) Salat è carità, e rimuovere le cose dannose dal cammino è carità”. (Bukhari e Muslim, qt in Riyad al-Salihin B1:248)
Anche la carità monetaria non riguarda davvero il denaro. Riguarda l’atteggiamento di generosità. Non basta dare soldi a una persona povera o bisognosa. Allah (swt) dice:
“O voi che avete creduto, non invalidate le vostre opere di beneficenza con richiami o offese come fa chi spende la sua ricchezza [solo] per essere visto dalla gente e non crede in Allah e nell’Ultimo Giorno. Il suo esempio è come quello di una [grande] pietra liscia su cui è polvere ed è colpita da un acquazzone che la lascia scoperta. Non sono in grado [di conservare] nulla di ciò che hanno guadagnato. E Allah non guida i miscredenti». (Corano, 2:264)
Se fai la carità senza l’atteggiamento della generosità, ricordando alle persone che te ne devono una e che sei così grande per essere così caritatevole, allora la tua carità non conta.
I risultati di Sadaqah
Le ricompense di Sadaqah che è sincero ci aspettano in Paradiso. Ma ne abbiamo una parte anche in questo mondo. La carità in realtà porta barakah alla nostra ricchezza. Il Profeta (sa) disse:
“Sadaqah non diminuisce in alcun modo la ricchezza”. (musulmano 2588)
E non è solo questo. La sensazione di soddisfazione che deriva dal fare del bene agli altri vale molto. Il sorriso che porti sul volto di una singola persona può illuminare la tua giornata.
Ma spesso vogliamo di più. Vogliamo vedere i frutti della nostra carità. Vogliamo sapere che la nostra carità ha portato beneficio. E se non porta benefici apparenti, sentiamo che è andato sprecato. Il Profeta (sa) narra un hadith in cui un uomo ha dato la carità per errore a un ladro, una prostituta e un re. Pensava che la sua carità fosse andata sprecata.
Ma in realtà, ne ottieni comunque la ricompensa. E per di più, non sai mai come Allah (swt) pianifica le cose. La tua carità potrebbe portare benefici in un modo del tutto inaspettato da te, come vediamo nell’hadith appena menzionato. Parto con la bella storia nelle parole (tradotte) del Profeta (sa):
“Un uomo ha espresso la sua intenzione di fare la carità, così è uscito con la carità e l’ha messa nelle mani di un’adultera. Al mattino, la gente parlava e diceva: la carità è stata fatta a un’adultera la notte scorsa. Egli (il donatore di Sadaqa) disse: O Allah, a Te sia la lode a un’adultera.
“Poi espresse di nuovo la sua intenzione di fare la carità; così uscì con la carità e lo mise nelle mani di un ricco. Al mattino la gente parlava e diceva: La carità è stata data a un ricco. Egli (il donatore di carità) ha detto: O Allah, a Te sii la lode a una persona benestante.
“Poi espresse la sua intenzione di fare la carità, così uscì con la carità e lo mise nelle mani di un ladro. Al mattino, la gente parlava e diceva: La carità è stata data a un ladro. Così (una delle persone) disse: O Allah, a Te sia la lode (che disgrazia è stata data la carità) all’adultera, a una persona ricca. a un ladro!
“Là venne (l’angelo a lui) e gli fu detto: La tua carità è stata accolta. Quanto all’adultera (la carità può diventare il mezzo) per cui si può trattenere dalla fornicazione. Il ricco potrebbe forse imparare una lezione e spendere da ciò che Allah gli ha dato, e il ladro potrebbe così astenersi dal commettere un furto”. (musulmano 1022)