Domanda
Quante volte il Messaggero (ﷺ) ha fatto la ‘Umrah?
Rispondi
Sia lodato Allah.
È stato narrato da Qutaadah che Anas (che Allah sia soddisfatto di lui) gli disse che il Messaggero di Allah (ﷺ) ha fatto ‘Umrah quattro volte, tutte in Dhu’l-Qi’dah, a parte la ‘Umrah che ha fatto con il suo Hajj: (fece) ‘Umrah da al-Hudaybiyah o al tempo di al-Hudaybiyah in Dhu’l-Qi’dah; (fece) ‘Umrah l’anno successivo in Dhu’l-Qi’dah; e (fece) ‘Umrah da Ja’raanah quando distribuì il bottino di Hunayn in Dhu’l-Qi’dah.
Narrato da al-Bukhaari, al-Hajj, 1654; Muslim, al-Hajj, 1253
Ibn al-Qayyim disse:
Ha fatto ‘Umrah quattro volte dopo la Hijrah, quattro ‘Umrah, tutte a Dhu’l-Qi’dah.
La prima fu la ‘Umrah di al-Hudaybiyah, che fu la prima di esse, nel 6 AH, ma i mushrikeen gli impedirono di raggiungere la Casa (la Ka’bah), così offrì il sacrificio (di cammelli) quando la sua strada fu bloccata ad al-Hudaybiyah, e lui e i suoi compagni si rasarono la testa e uscirono dallo stato di ihraam, e tornarono indietro nello stesso anno a Madeenah.
La seconda fu la ‘Umrah compiuta nell’anno successivo, quando entrò a Makkah e vi rimase per tre (giorni), poi partì dopo aver completato la sua ‘Umrah.
La terza fu la ‘Umrah che fece insieme al suo Hajj.
La quarta fu la sua ‘Umrah da al-Ja’raanah, quando uscì a Hunayn poi tornò a Makkah e fece la ‘Umrah da al-Ja’raanah.
Ha detto: non c’è alcuna controversia (di studiosi) riguardo al fatto che non ha fatto più di quattro ‘Umrah.
Vedi Zaad al-Ma’aad, vol. 2, p. 90-93
Al-Nawawi ha detto:
Gli studiosi hanno detto: il Profeta (ﷺ) eseguì queste ‘Umrah in Dhu’l-Qid’ah a causa della virtù di questo mese e per andare contro i (modi di) Jaahiliyyah, perché erano soliti pensare che questo (cioè, fare ‘Umrah in Dhu’l-Qi’dah) fosse una delle più malvagie delle azioni malvagie, come detto sopra. Così il Profeta (ﷺ) lo fece diverse volte in questo mese, perché questo era il modo più eloquente di spiegare che era permesso e di dimostrare che le credenze della Jaahiliyyah erano false.
Allah conosce meglio di tutti.
Sharh Muslim, 8/235