10 lezioni di vita prese dal corano

migliora la tua vita, giorno dopo giorno

Il Corano, essendo il testo sacro dei musulmani ci insegna numerose lezioni di vita che sono in grado di cambiartela la vita. Ogni Parah, Surah e Versetto ha il suo proprio e unico significato e un messaggio da cui prendere spunto per farci guidare nella vita.

Non è solamente una fonte di ispirazione, ma anche un libro che illumina, insegna, e consiglia come condurre una vita migliore e più pacifica.

Credo fermamente che il Corano contenga le migliori tecniche di tutti i tempi per lo sviluppo personale.
Posso testimoniare, infatti, con vigore l’enorme forza degli insegnamenti del Corano, gli unici che possano trasformare le nostre vite in meglio. Ma crescita e trasformazione, in ogni caso, richiedono grande dedizione, disciplina e impegno continuativo.

Nell’Islam, ci sono tutti gli strumenti per farcela: dobbiamo solo metterli in pratica e usarli.

Gli esseri umani hanno la tendenza a pensare che le piccoli azioni che facciamo quotidianamente siano irrilevanti e che solo le grandi decisioni hanno il potere di influenzare il corso delle nostre vite. È una visione sbagliata. Sono infatti proprio i piccoli gesti il nostro vivere e sono sempre essi che creano il nostro futuro, dal momento che la vita si costruisce passo dopo passo.

Le seguenti 10 lezioni prese dal Corano possono trasformare in maniera profonda le nostre vite.


Che cosa ci insegna il Corano?

Dato che abbiamo già detto che il Corano è il libro per la consulenza, l’orientamento e la nostra formazione, abbiamo stilato le 10 migliori lezioni di vita per aiutarti ad illuminare, dirigere e condurre la tua vita nella giusta direzione.

Ecco qualche motivo per cui il Corano è pensato per avere le migliori lezioni di vita che la vita te la cambiano.

  • Il Corano ci insegna come migliorare la nostra vita
  • E’ una guida che riguarda tutti gli aspetti della vita
  • Leggere il Corano aiuta ad alleviare lo stress e a ridurre l’ansia e la depressione
  • Consiglia, guida, insegna e illumina i musulmani tra gli alti e i bassi della vita
  • Insegna ai musulmani il modo per vivere la vita al meglio


Le più belle e le più importanti lezioni di vita tratte dal Corano


Lezione 1: Cerca aiuto attraverso la pazienza e la preghiera

Essere pazienti non è da tutti, ma è molto importante saper coltivare questa dote. La pazienza infatti, anche se non molti la pensano così, è una compagna di vita essenziale. 

Se fai qualsiasi cosa con calma e pazienza ti assicuro che otterrai i giusti risultati e ne sarai anche più felice. 
Come mai, ti chiederai? 
Perchè grazie ad essa potrai assaporarti ogni momento per quello che è. Soprattutto dato che viviamo in una società molto frenetica. 

Saper distinguersi dalle masse di “zombie” che seguono passivamente la routine può essere la chiave del tuo benessere fisico, ma soprattutto mentale, perchè si sa, ognuno di noi ha i propri tempi.

“L’attesa aumenta il desiderio”: chi non ha mai sentito questa frase? Per quanto possa sembrare una frase fatta nasconde molta verità.

Per esempio, chiedete ad una mamma che deve aspettare e pazientare 9 mesi per vedere il suo bambino. 
Oppure, ad un contadino che tanto amorevolmente ha piantato i suoi frutti e deve aspettare un po’ di tempo per vederli nascere e poi crescere. O ancora, ad un ragazzo che, bloccato nel traffico, non vede l’ora di raggiungere la sua fidanzata per passare del tempo prezioso con lei.

In diverse occasioni non abbiamo pazienza, ma si tratta di una virtù che va rispettata in quanto permette a qualsiasi cosa di seguire il proprio corso.

La mamma che aspetta il suo bambino, il contadino che aspetta i suoi frutti, il ragazzo che non vede l’ora di vedere la fidanzata. Tutti loro, dopo che avranno avuto la pazienza di aspettare, esploderanno di gioia nel veder compiersi ciò che tanto desideravano. Penso che sia proprio questo il significato di “l’attesa aumenta il desiderio”. E, se ci pensate, è una cosa fantastica perchè, grazie ad essa, tutto acquisisce più valore e di conseguenza saremo più grati per ciò che abbiamo.

Ayah 2:25, una delle prime Surah, la Surah Baqarah, nel Sacro Corano dice: 
Cercate aiuto nella pazienza e nell’adorazione, in verità essa è gravosa, ma non per gli umili che si sottomettono (ad Allah)”.

Ogni volta che Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) mette alla prova i suoi credenti, Egli lava via tutti i loro peccati. 

Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) sostiene chiaramente che i musulmani dovrebbero cercare aiuto attraverso la pazienza e la preghiera e infine Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) allevierà le loro difficoltà. 

Il Corano ci dice di stare calmi durante i momenti di difficoltà e ci suggerisce di essere pazienti piuttosto che abbatterci o perdere le staffe. “E cerca aiuto nella pazienza e nell’adorazione, in verità essa è gravosa, ma non per gli umili che si sottomettono (ad Allah)”. (Corano, 2:25)


Lezione 2: dì sempre la verità

Dire la verità dice molto sulla persona che sei. Che tipo di persona vuoi essere? Una persona seria, onesta e sincera o una persona frivola, inaffidabile e ipocrita?

Penso che tutti nasciamo con la voglia di essere persone più trasparenti possibili e oneste col prossimo. Purtroppo, crescendo, non tutti restano fedeli a questa etica innata. Forse, a causa delle sfide della vita o per aver frequentato le persone sbagliate. Poco importa. L’importante è riconoscere per tempo questa mancanza e attivarsi per migliorare se stessi.

Essere onesti e gentili ha un grande ritorno emotivo, a mio avviso.
Ci si sente subito meglio quando facciamo una buona azione.
Il mio consiglio è quello di fare una buona azione al giorno, partendo dal dire sempre la verità, anche quando è scomoda.

Ti faccio un esempio: sai che il ragazzo della tua amica la sta tradendo. Come ti comporteresti? Lo dici alla tua amica anche se sai che ne soffrirà molto o lasci perdere, mentendole, finchè non lo scoprirà da sola (o forse mai)? Questo è un caso in cui è sempre meglio dire la verità. La tua amica ne soffrirà molto ora, ma pensa a quanta sofferenza le hai risparmiato in futuro. Se non lo avessi fatto magari avrebbe sposato quel ragazzo, ci avrebbe fatto dei figli, lui avrebbe continuato a tradirla e infine, dopo aver rinunciato ad una vita felice con una persona fidata e fedele, avrebbe chiesto il divorzio. 

Fidati, te ne sarà grata. Qui capirà quali sono le persone che contano davvero per lei, quelle che le vogliono davvero bene, o meglio, quelle che vogliono davvero il suo bene. 

Dire la verità non dovrebbe mai essere un’opzione, bensì la regola. Sicuramente non è mai sbagliato dire la verità, ma anzi, potresti davvero fare la differenza.

La Ayah 6:152 della Surah An’am recita “La Nu-kalifu nafsan illah wus-a-ha” il cui significato è “Quando parlate siate giusti, anche se è coinvolto un vicino parente”. Chiaramente conferma che il Corano invita i musulmani a dire sempre la verità in qualsiasi circostanza si trovino, per il miglioramento della vita terrena e di quella nell’Aldilà.

Inoltre, Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) dice: “Assicura a me sei cose e Io ti garantirò il Paradiso. Dì la verità quando parli, mantieni le tue promesse, abbi fede quando ti fidi, salvaguardia le tue parti intime, abbassa lo sguardo e trattieni le tue mani (dal fare male agli altri)”.

“Non mischiare la verità con le falsità o non nascondere la verità quando la conosci” (Corano, 2:42)


Lezione 3:  Sii sempre grato

La gratitudine è un sentimento essenziale per noi umani. Essere grati per qualcosa ci riempie il cuore e ci fa capire veramente il valore delle cose.

Per esempio, un malato che è appena scampato ad una brutta malattia sarà sempre grato per quel dono prezioso che è la vita. Oppure, una coppia che ha cercato un figlio per molto tempo sarà estremamente grata per quel miracolo che è il loro bambino. O ancora, un padre di famiglia che ha perso il lavoro sarà incredibilmente grato quando troverà una nuova occupazione.

Spesso diamo per scontato ciò che abbiamo e non siamo quasi mai grati per la nostra condizione se non quando questa viene messa in pericolo. Non devi essere grato solo quando sei in difficoltà. Dovresti sempre essere grato per ciò che hai e per ciò che sei.

“Il tuo noioso lavoro è il sogno di un disoccupato. La tua piccola casa è il sogno di un senzatetto. I tuoi pochi soldi sono il sogno di chi non ha nulla. Il tuo bambino irrequieto è il sogno di chi non può avere figli. Sii sempre grato per quello che hai.”

La Ayah 7 della Surah Ibrahim invita la Ummah (comunità) musulmana ad essere sempre grati in qualsiasi situazione. La gratitudine e lo stesso essere grati è l’essenza dell’Islam ed è anche l’aspetto principale per attrarre l’affluenza, la tranquillità, l’abbondanza e il successo nella vita di una persona.

Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui), nella Ayah 145 della Surah Al’Imran, ci dice di essere grati e riconoscenti: “A chi vuole compensi terreni gli saranno accordati, a chi vuole compensi nell’Altra vita glieli daremo; ben presto ricompenseremo i riconoscenti” (Corano, 3:145).
“Ricordatevi dunque di Me e Io Mi ricorderò di voi, siateMi riconoscenti e non rinnegateMi.” (Corano, 2:152)


Lezione 4: Considera i problemi un’opportunità

La pazienza è un’ottima strada da prendere anche nella risoluzione dei problemi.

Se sei abbastanza forte da aspettare che passi la tempesta, potrai goderti un favoloso arcobaleno. Non sto dicendo di aspettare inerme, anzi, se la soluzione di un problema, in ultima analisi, viene affidata al volere di Dio, anche noi qui sulla Terra possiamo impegnarci per cercare di superarlo.

Come? E’ presto detto: attraverso la tua azione. Agire, nel bel mezzo di un problema, può far sì che da quel problema sorgano diverse opportunità.

Per esempio, ti si è rotta la macchina, è vecchia e malandata, e sistemarla costa troppo in quanto non ne varrebbe la pena. Anzichè abbatterti prova a trovare il lato positivo in tutto ciò. La macchina era da cambiare ed ora è giunto il momento. 

O ancora, è arrivata la crisi economica e non sai dove sbattere la testa dato che non sei esperto nel settore. I prezzi si alzano e gli stipendi restano gli stessi. Puoi ovviamente piangerti addosso perchè hai di fronte una grossa difficoltà, ma se ti sforzassi un po’ di più potresti trarne un grande vantaggio. Considerando che il mercato è caduto potrebbe essere il momento giusto per fare l’investimento che aspettavi da tutta la vita e che sicuramente in futuro (quando la crisi sarà passata) ti ripagherà.

E’ importante non abbattersi e non lasciarsi trascinare dalla disperazione perchè in ogni situazione difficile si può sempre tirar fuori qualcosa di buono. Basta impegnarsi a fondo per trovare la soluzione che faccia al caso tuo, in modo da trasformare un problema in un’opportunità.

La Ayah 2:155 della Surah Baqarah dice: “Sicuramente vi metteremo alla prova con terrore, fame e diminuzione dei beni, delle persone e dei raccolti. Ebbene, da’ la buona novella a coloro che perseverano, coloro che quando li coglie una disgrazia dicono: «Siamo di Allah e a Lui ritorniamo». Quelli saranno benedetti dal loro Signore e saranno ben guidati.”

Questa Ayah ci ricorda che la difficoltà che stiamo affrontando ci offre l’opportunità di crescere. Prima o poi, ogni essere umano deve affrontare un momento di difficoltà nella vita, e in questo caso Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) ci dice di pregare, di essere pazienti e di aspettare il momento giusto per superarla.

“Sicuramente vi metteremo alla prova con terrore, fame e diminuzione dei beni, delle persone e dei raccolti, ma daremo buone notizie ad As-Sabirin (i più pazienti)”.(Corano, 2:155)


Lezione 5:  Evita le chiacchiere e i pettegolezzi

Il pettegolezzo è ciò che favorisce la divisione e la separazione. Fa stare meglio quella gente che, attraverso queste inutili chiacchiere, ritrae gli altri come brutte persone per passare per i buoni di turno.

Ti faccio un esempio. Sei al lavoro e c’è aria di promozione. Chi tra i tanti colleghi riuscirà ad ottenerla? Inizia la corsa a chi è il migliore e spesso le persone diventano cattive per riuscire a raggiungere i propri obiettivi. Magari iniziano a denigrare un collega per sembrare più bravi agli occhi del titolare.

Non è sicuramente la strada giusta da prendere. Il tuo capo vede tutto e si accorge anche di questi sotterfugi, giochetti e calunnie. A questo punto, pensi che verrà promosso quello che parla male degli altri o quello che zitto zitto si mette d’impegno per svolgere al meglio il proprio lavoro? La risposta è più che ovvia.

Il mio consiglio è quello di concentrarti su te stesso e non sugli altri. Devi raggiungere il tuo obiettivo basandoti sui tuoi punti di forza, non su far sembrare gli altri peggiori di te.

Le chiacchiere e i pettegolezzi sono macchie difficili da togliere, soprattutto perchè la maggior parte delle volte non rispecchiano la realtà. Sono solo cattiverie dette per sembrare i migliori, ma ricorda, una volta che verrà scoperta la verità (perchè prima o poi la verità viene sempre a galla), sarai tu a passare per il peggiore e sicuramente questo non giova alla tua persona e alla tua credibilità.

In qualsiasi caso, Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) e il Suo Profeta (la Pace e la Benedizione di Allah siano su di Lui) scoraggiano fortemente le chiacchiere e i pettegolezzi.

Il Corano è molto chiaro a tal proposito: “Non seminare la divisione, ma invece, dì ciò che è vero e giusto. Questo è il sentiero che porta ad una vita migliore”
“Di’ ai Miei servi che parlino nel modo migliore, poiché Satana si intromette tra di loro. Satana, per l’uomo, è un chiaro nemico” (Corano, 17:53)


Lezione 6: Sii gentile e favorisci la giustizia

Quando qualcuno ti ferisce puoi optare per due alternative: vendicarti ripagandolo con la sua stessa moneta oppure restare positivo e mostrargli tutta la tua gentilezza.

Per esempio, stai facendo colazione con la tua famiglia e tua sorella “ruba” i tuoi biscotti perchè crede siano più buoni. Puoi decidere di iniziare una lite infinita con nessun vincitore perchè verreste sgridati entrambi da mamma e papà, oppure puoi scegliere di condividere con lei i tuoi biscotti.

Imparare a disinnescare è fondamentale in tutto ciò che fai. 

Com’è che dicono? Se ti danno uno schiaffo porgi l’altra guancia? E’ proprio questo che intendo. La metafora “porgere l’altra guancia” non significa dare segno della propria debolezza o stupidità, bensì significa dare prova della propria maturità, assumendo un atteggiamento gentile, giusto e responsabile.

Fare del bene porta sempre altro bene. E se non dovesse essere così, tu saprai di essere nel giusto. Hai fatto tutto ciò che ti era possibile per essere una persona buona e gentile con il prossimo. Se gli altri non lo sono stati con te non è un tuo problema. Tu sai di esserti comportato nella maniera migliore. E ricorda, quello che fai prima o poi torna indietro, per cui è sempre meglio comportarsi bene.

Secondo ciò che dice il Corano, i musulmani devono scegliere la via della gentilezza ed essere carini con tutti, a prescindere dallo specifico gruppo o tipo di persone.

Il Corano dice: “Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, gli orfani, i poveri, i vostri vicini parenti e coloro che vi sono estranei, il compagno che vi sta accanto, il viandante e chi è schiavo in vostro possesso. In verità Allah non ama l’insolente e il vanaglorioso.” (Corano, 4:36)
“In verità Allah ha ordinato la giustizia e la benevolenza e la generosità nei confronti dei parenti. Ha proibito la dissolutezza, ciò che è riprovevole e la ribellione. Egli vi ammonisce affinché ve ne ricordiate.” (Corano, 16:90)


Lezione 7:  Evita la rabbia e l’esasperazione

Saper disinnescare, soprattutto quando sei arrabbiato, può avere i suoi buoni frutti. Per esempio, stai discutendo su un certo argomento con un tuo amico e avete opinioni chiaramente contrastanti. Continuate la discussione per diverso tempo, tu sostenendo la tua tesi e lui la sua. Senza trovare un punto d’incontro.

E’ ovvio, ognuno pensa con la propria testa ed è giusto così. Infatti, è bene rispettare l’opinione e il volere altrui. Se non rispetti l’opinione del tuo amico va a finire che litigate e magari rischi di rovinare la vostra amicizia. Ne vale la pena? Non credo, il mio consiglio è quello di fermarti un attimo, prendere un bel respiro e sostituire la rabbia del momento con la gentilezza e il rispetto. Si sa mai che possiate scambiarvi pareri contrastanti, ma allo stesso tempo costruttivi l’uno per l’altro. Si può sempre imparare confrontandosi con gli altri, a patto che venga fatto nella maniera giusta.

La Ayah 134 della Surah Al’Imran dice: “Quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli che controllano la loro collera e perdonano gli altri, poiché Allah ama chi opera il bene” (Corano, 3:134)

Questo verso esprime chiaramente il fatto che tu possa usare la rabbia per costruire così come per distruggere. Possiamo quindi convertire la nostra rabbia in qualcosa di costruttivo e produttivo utilizzandola per aiutare o confortare gli altri nel momento del bisogno.

Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui), nel Corano, ci dà numerosi esempi in cui il Profeta (la Pace e la Benedizione di Allah siano su di Lui) ha scelto e preferito la gentilezza anziché la rabbia.

“Il padre del Profeta Ibrahim (la Pace e la Benedizione di Allah siano su di Lui) gli disse: «O Abramo, hai in odio i miei dèi? Se non desisti, ti lapiderò. Allontanati per qualche tempo» (Corano, 19:46). Egli rispose: «La Pace sia su di te»” (Corano, 19:47)

Questo versetto conferma che rispondere alla rabbia con la gentilezza dovrebbe essere una priorità per i musulmani.

“Quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli che controllano la loro collera e perdonano gli altri, poiché Allah ama chi opera il bene” (Corano, 3:134)


Lezione 8: Concentrati su te stesso e sii produttivo

Spesso si crede che la maggior parte delle religioni incoraggi la conformità di pensiero, ma in realtà la maggior parte delle religioni incoraggia la razionalità umana e aiuta ad esaltare ciò in cui veramente l’uomo crede. 

E’ importante che ognuno ragioni con la propria testa e si concentri sui propri punti di forza per svolgere al meglio le proprie mansioni, sia dentro che fuori casa.

Per esempio, essere produttivi per portare a termine un certo compito entro una certa scadenza non è richiesto solo al lavoro. Infatti, anche una mamma per soddisfare tutti i bisogni della famiglia deve concentrarsi su se stessa per pianificare al meglio la giornata tra orari, pasti, figli e quant’altro.

Il mio consiglio per incrementare la tua produttività è quello di prendere carta e penna e creare la tua tabella di marcia. Il tuo compito sarà quello di rispettare per filo e per segno ciò che ti sei predisposto di fare. In questo modo, raggiungere i tuoi obiettivi non sarà mai stato così facile.

Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui) dice a tutti i musulmani di concentrarsi sull’abbondanza e di enfatizzare la propria produttività.

Il Corano dice: “In verità, le peggiori creature viventi (in movimento) con Allah sono i sordi e gli stupidi, coloro che non capiscono (i miscredenti)”


10 trucchi per diventare una musulmana produttiva

Una donna che usa tutte le sue risorse per vivere la sua vita nel modo migliore, otterrà il rango più elevato nel Jannah (Paradiso).

  • Abbi intenzioni sincere:

Iniziando con le più sincere intenzioni siamo in grado di guadagnarci dei “premi” ed essere migliori in ciò che facciamo.

  • Sii proattiva

Concentra le tue energie sull’essere attiva in quegli ambiti che portano benefici alla tua vita e ai tuoi obiettivi.

  • Sii affamata di conoscenza

E trasmettila ai tuoi figli, alla tua famiglia e all’intera comunità.

  • Pianifica il tuo tempo al meglio

Uno dei segreti dell’essere produttiva è l’organizzazione ed evitare inutili sprechi di tempo.

  • Sii auto-riflessiva

Prenditi regolarmente del tempo per l’autoriflessione. Dopodiché siamo in grado di crescere, sviluppare e essere più produttivi, Insha Allah!

  • Fai del tuo meglio

Dare il meglio di te stessa nel tuo ruolo (professionale, di mamma o moglie) e nei compiti che svolgi richiede molta concentrazione, molto impegno e molta energia. Riserva questa energia per ciò che è davvero utile.

  • Concentrati sulla qualità piuttosto che sulla quantità

E’ meglio eccellere in un solo ambito, come la scrittura o essere una buona mamma, piuttosto che risultare mediocri concentrandosi su troppe cose.

  • Sii intraprendente e piena di risorse

Puoi ricorrere a strumenti online per aiutarti ad organizzare il tuo tempo, per aumentare la tua conoscenza e per imparare tante nuove cose.

  • Riponi la tua fiducia in Allah (Glorificato ed Esaltato sia Lui)

Lui ti aiuterà sempre a raggiungere i tuoi obiettivi in questa vita terrena e in quella nell’Aldilà.


Lezione 9: Tieni lontana la gelosia

La gelosia è qualcosa che è realmente condannata dal Corano. 

La Ayah 128 della Surah Nisa dice: “…ma se agite bene e temete [Allah, sappiate che] Allah è ben informato di quello che fate”.
Inoltre, un’altra Ayah della Surah Nisa recita: “Non invidiate l’eccellenza che Allah ha dato a qualcuno di voi: gli uomini avranno ciò che si saranno meritati e le donne avranno ciò che si saranno meritate. Chiedete ad Allah, alla grazia Sua. Allah in verità conosce ogni cosa.” (Corano, 4:32)

Purtroppo, la gelosia ci porta ad allontanare le persone a noi care. Non è colpa di nessuno se siamo invasi da questo terribile sentimento. Ma come tutti gli eccessi, bisogna imparare a tenerla sotto controllo.

Per esempio, la tua fidanzata passa del tempo con degli amici e inizi a capire che ti dà fastidio. Senti questa gelosia nei suoi confronti quasi come se te la stessero  portando via, ma non è così. Devi mettere da parte questi brutti pensieri e fidarti di lei e del vostro rapporto. Daltronde tutti hanno degli amici e non è giusto che lei ci rinunci per le tue paranoie.

Si tratta di un’emozione generata dalle nostre menti, che offusca il nostro giudizio e la nostra razionalità. E’ bene imparare a riconoscerla ed agire in merito prima che sia troppo tardi. Infatti, se trascurata e repressa troppo a lungo può portare a gravi conseguenze come la violenza o l’aggressività. Nessuno vuole essere prepotente nei confronti delle altre persone, giusto? 

Imparare a gestire le nostre emozioni senza farci sopraffare è la cosa migliore sia per noi che per tutti quelli che ci stanno vicino.


Lezioni 10: I dieci comandamenti coranici

Comunicare, o meglio, il modo in cui comunichiamo è estremamente importante nella vite di ognuno di noi. Sapere come porsi potrebbe fare la differenza.

Nessuno sa cosa sta succedendo nella vita di un’altra persona. Per questo quando ci approcciamo è bene farlo in maniera gentile ed educata. Una frase detta male potrebbe davvero mettere in difficoltà qualcuno.

Per esempio, ti capita mai di svegliarti con la luna storta? Bene, ma non per questo sono gli altri a dover pagare per il tuo nervosismo. Potresti andare al lavoro arrabbiato e trattare male un tuo collega, senza sapere che magari lui sta peggio di te. Per questo, è fondamentale comunicare con gentilezza e senza aggressività. Sicuramente parlarne renderà entrambi meno arrabbiati o meno infelici. 

La chiave per un’ottima intesa, sia al lavoro, che in amicizia, che in amore, è il dialogo. Ma il dialogo da solo non basta. Servono anche gentilezza, calma e tanta empatia. Spesso mettendoci nei panni dell’altro possiamo provare a capire come ci si sente in una determinata situazione. E se hai di fronte una persona gentile ed empatica che sembra capirti alla perfezione, vedrai che riuscirai ad aprirti più facilmente.

Secondo la Ayah 4:5 del Corano ad ogni musulmano viene chiesto di “Parlare in maniera civile e in un linguaggio che è riconosciuto dalla società e comunemente utilizzato”.

I 10 comandamenti del Corano ci insegnano le buone maniere e come comunicare con i nostri simili. Il modo migliore è quello di parlare in maniera educata e a voce bassa (Corano, 31:19), evitare parole ingannevoli od ostentate (Corano, 22:30) ed essere diretti senza alcun tipo di ambiguità o inganno (Corano, 33:70).


I 10 comandamenti coranici:
  1. Parla in modo gentile (Corano, 2:83)
  2. Dì la verità (Corano, 3:17)
  3. Parla con giustizia (Corano, 6:152)
  4. Parla graziosamente (Corano, 17:23)
  5. Parla in modo equo (Corano, 17:28)
  6. Parla in maniera educata (Corano, 17:53)
  7. Non dire bugie (Corano, 22:30)
  8. Parla con dolcezza (Corano, 20:44)
  9. Non parlare invano (Corano, 23:3)
  10. Parla in maniera diretta (Corano, 33:70)