Immagina un momento in cui il tuo cuore sente una pace divina; quando ogni buona azione che compi, e ogni buona parola che pronunci, è piena di benedizioni; e, attratti dalla pioggia di benedizioni, gli angeli scendono sulla terra a frotte, in attesa del bene divino.
Allah (swt) dice:
“In effetti, l’abbiamo fatto scendere durante una notte benedetta (mubarak). Infatti, dovevamo avvertire [l’umanità]”. (Corano, 44:3)
Significato sul Dizionario di ‘Barakah’
La definizione del dizionario di barakah è ‘crescita e aumento’. (Lisan al-Arab)
Ar-Raghib dice nel suo dizionario del Corano: “Quando la benedizione divina ha origine in un modo che non può essere percepita (con i cinque sensi), e in una forma che non può essere contata né calcolato (materialmente); [in breve] tutto ciò in cui si assiste all’incremento senza percepire la sua fonte, si chiama mubarak, e in esso c’è barakah. Ed è questo incremento che si indica nella narrazione, che la ricchezza non si diminuisce facendo la carità». (Al-Mufradat fi Gharib al-Quran)
Ibn Abbas (ra) disse che barakah significa abbondanza in ogni sorta di bene. (Lisan al-Arab)
La definizione di Ibn Abbas (ra) probabilmente la riassume in modo molto succinto. Qualunque cosa sia buona, su Laylatul Qadr ne vedrai un aumento. Questo aumento è qualcosa che non può essere compreso appieno da noi, perché la sua fonte è divina ei suoi misteri sono al di là della portata dell’intelletto umano.
Cosa significa per noi barakah in termini pratici?
Pensa alla pioggia. Nel Corano, Allah (swt) chiama la pioggia ‘mubarak’. Come mai?
Pensa all’effetto che la pioggia ha sulla terra. È uno degli ingredienti più importanti che sostengono la vita di qualsiasi tipo sulla terra. Inumidisce il terreno duro, erode le rocce in sedimenti e fa crescere i semi duri e minuscoli simili a marmo in piante lussureggianti, morbide e dai colori vivaci, alberi ed erba di ogni tipo. Da lì, la catena del sostentamento continua e finalmente ci raggiunge. Tutto questo si ottiene con il semplice ma incredibile processo di pioggia d’acqua dal cielo.
Questo è barakah.
La notte di Mubarak – Cosa lo rende Mubarak
Laylatul Qadr è speciale perché, prima di tutto, il Corano è stato rivelato in esso. Ora, cosa significa che il Corano è stato rivelato in esso, dato che il Corano è stato inviato al Profeta (sa) nell’arco di due decenni? Gli studiosi hanno fornito diverse interpretazioni plausibili, e queste possono essere trovate in libri e conferenze autentici. (Vedi, ad esempio, “Virtù di Laylatul Qadr” di Omar Sulayman)
Quello che ci preoccupa è che il Corano rende questa notte speciale.
Inoltre, i nostri destini per il prossimo anno sono raccontati agli angeli in questa notte.
Inoltre, Allah (swt) ha dedicato una sura completa del Corano al soggetto di Laylatul Qadr:
“Invero, abbiamo fatto scendere il Corano durante la Notte del Decreto. E cosa può farti sapere cos’è la Notte del Decreto? La Notte del Decreto è meglio di mille mesi. Gli angeli e lo Spirito scendono in essa per permesso del loro Signore per ogni cosa. La pace è fino al sorgere dell’alba”. (Corano, 97)
Il Profeta (sa) disse: “Chiunque compia il Qiyam durante Lailat-ul-Qadr (Notte del Decreto), con fede e sperando nella ricompensa di Allah, vedrà perdonati i suoi peccati precedenti”. (Bukhari e Muslim, qt in Riyad al-Salihin 1189)
Ibn Kathir dice nel suo commento a questa sura: “L’adorazione durante la notte di Al-Qadr è equivalente all’adorazione eseguita per un periodo di mille mesi”.
Qatadah e Ibn Zayd hanno entrambi affermato riguardo all’affermazione di Allah, ‘C’è pace’, che “Questo significa che tutto è buono e non c’è alcun male in esso fino alla venuta di Fajr (alba).” (ibn Kathir)
Perché la sua data esatta è nascosta?
Se questa notte è così benedetta, perché Allah non ci ha detto esattamente in quale notte di Ramadan cade?
In effetti, Allah aveva effettivamente informato il Profeta (sa) della sua data esatta. Ma poi accadde un incidente interessante.
“Il Messaggero di Allah (sa) è uscito per informare la gente della (data della) notte del decreto (Al-Qadr) ma c’è stata una lite tra due uomini musulmani.
“Il Profeta (sa) disse: ‘Sono uscito per informarti sulla (data della) notte di Al-Qadr, ma poiché così e così e così e così e così litigarono, la sua conoscenza fu portata via (l’ho dimenticato), e forse era meglio per te…’” (Bukhari 49) L’
Imam Islahi fa un commento interessante su questo tema:
“Apparentemente la saggezza divina dietro a non specificarlo è che le persone dovrebbero continuare a cercarlo, e in questo modo la loro simpatia e il desiderio di trovarlo è messo alla prova. È in questa simpatia e desiderio da parte della gente che sono nascoste tutte le benedizioni di questa notte”. (Islahi 6)