Ka’aba è un idolo? I musulmani lo adorano? Significato e storia della Ka’aba

Is Kaaba è un idolo? I musulmani adorano la Kaaba o la “pietra nera”? In caso contrario, perché pregano o si prostrano in direzione della Ka’aba alla Mecca o alla Mecca (Arabia Saudita)? Qual è il significato della Kaaba nell’Islam? Perché alcuni musulmani toccano o baciano la pietra nera nella Kaa’ba quando compiono il pellegrinaggio?

Queste sono le domande sollevate dalla maggior parte dei non musulmani. C’è un malinteso tra la maggior parte dei non musulmani che la Santa Kaaba sia stata costruita dopo la morte del profeta Maometto (la pace sia su di lui). Per comprendere le risposte a queste domande bisogna dare un’occhiata alla storia della Santa Kaaba, ai suoi riferimenti nel Sacro Corano così come nei libri di diverse altre religioni e alle ragioni dietro le preghiere, da parte dei musulmani, nella direzione della Santa Kaaba.

Ka’aba; il primo edificio in assoluto costruito per il culto:

Da tempi sconosciuti viaggiatori e commercianti sono a conoscenza della città santa della Mecca e dell’edificio sacro in pietra della Santa Kaaba che si trova nel centro della Mecca. Si crede che Allah; l’Onnipotente, ordinò al profeta Adamo (la pace sia su di lui) di costruire il luogo di culto sul mondo.

Questo edificio in pietra; chiamato Baitullaah (la Casa di Allah), è simile alla Casa in Paradiso; chiamato Baitul Ma’moor. La storia stessa non è in grado di determinare la santità e l’antichità di questo sacro edificio in pietra. Si crede senza dubbio che sia il primo edificio mai costruito per il culto.

Da tempi sconosciuti viaggiatori e commercianti sono a conoscenza della città santa della Mecca e dell’edificio sacro in pietra della Santa Kaaba che si trova nel centro della Mecca. Si crede che Allah; l’Onnipotente, ordinò al profeta Adamo (la pace sia su di lui) di costruire il luogo di culto sul mondo.

Questo edificio in pietra; chiamato Baitullaah (la Casa di Allah), è simile alla Casa in Paradiso; chiamato Baitul Ma’moor. La storia stessa non è in grado di determinare la santità e l’antichità di questo sacro edificio in pietra. Si crede senza dubbio che sia il primo edificio mai costruito per il culto.

Più tardi, sulle fondamenta poste dal profeta Adamo (la pace sia su di lui), il profeta Ibrahim (la pace sia su di lui) ricostruì questa casa su Allah; ordini dell’Onnipotente. Prese sua moglie Hajra (la pace sia su di lei) e il figlio neonato Ismael (la pace sia su di lui) nei deserti meridionali di Faaraan e ricostruì la Casa di Allah, la Santa Kaaba. Questo edificio in pietra della Kaaba è stato costruito dal Profeta Ibrahim (La pace sia su di lui) per il devoto culto di Uno Allah, ma la gente del posto lo ha riempito di idoli e ha iniziato ad adorare gli idoli.

Ha rotto tutti gli idoli all’interno della Kaaba. Il profeta Ibrahim (la pace sia su di lui) spiegò loro che questo edificio in pietra; Baitullaah (la Santa Kaaba) è solo la simbolica “Casa di Dio (Allah l’Onnipotente)” e Dio non vive lì. La gente non ha capito il suo punto e poco dopo la sua morte, la gente ha riempito di nuovo la Santa Kaaba di idoli e ha ricominciato ad adorare gli idoli.

Divenne loro abitudine che le persone provenienti da luoghi lontani usassero sciamare alla Kaaba ogni anno per adorare gli idoli. Questa usanza durò fino al tempo dell’ultimo profeta; Profeta Maometto (pace su di lui).

Prima del profeta Maometto (la pace sia su di lui), le mura di cinta della Santa Kaaba furono danneggiate a causa dell’alluvione e furono riparate dalle quattro tribù di Quraysh. Al momento onorevole di collocare la sacra Pietra Nera “Hajr-e-Aswad” sul muro orientale della Kaaba, i capi tribali hanno iniziato a discutere. Stava per iniziare una lotta quando la questione fu risolta dall’intelligenza e dalla saggezza del Santo Profeta (pace su di lui).

Ha messo la pietra sacra su un ampio pezzo di stoffa, ha chiesto ai capi tribù di sollevare e portare insieme quel pezzo di stoffa al muro orientale della Santa Kaaba. In seguito, lo stesso Profeta Maometto (La pace sia su di lui) individuò la sacra Pietra Nera nel suo luogo originale.

Dopo la conquista incruenta della Mecca, il Profeta Maometto (pace su di lui) ruppe tutti gli idoli posti all’interno della Santa Kaaba dagli idolatri arabi. Mentre infrangeva quegli idoli, il Profeta dell’Islam (la pace sia su di lui) stava recitando le seguenti Ayah (righe) del Santo Corano: 

La verità è venuta e la menzogna è scomparsa. In verità la falsità, [per natura], è sempre destinata ad andarsene.

[Corano 17:81]

Dopo l’Egira (migrazione) dei musulmani dalla Mecca a Medina, essi venivano alla Mecca per offrire l’Hajj (pellegrinaggio islamico) a Zil-Hajj, l’ultimo mese dell’anno islamico. Dopo la vittoria incruenta della Mecca, i musulmani hanno il controllo della Santa Kaaba. Fino a quel momento, solo i musulmani di tutto il mondo visitavano ogni anno la Santa Kaaba per offrire l’Hajj.

La sacra kaaba diventa qibla

È anche un fatto che i musulmani non affrontarono la Kaaba all’inizio. Pregavano in direzione di Baitul-Muqaddas (Masjid-e-Aqsa) a Gerusalemme. Circa sedici mesi dopo la migrazione dei musulmani a Medina, Allah; l’Onnipotente, cambiò la qibla (direzione) nella Santa Kaaba. Da quel momento tutti i musulmani del mondo affrontano la Santa Kaaba mentre offrono preghiere.

È affermato nel Santo Corano:

E così vi abbiamo reso una comunità giusta che sarete testimoni sulle persone e il Messaggero sarà un testimone su di voi. E non abbiamo fatto la qiblah che eri solito affrontare, se non per rendere evidente chi avrebbe seguito il Messaggero da chi sarebbe tornato sui suoi piedi. E in effetti, è difficile tranne che per coloro che Allah ha guidato.

E mai Allah ti avrebbe fatto perdere la fede. In verità Allah è, per il popolo, gentile e misericordioso. Abbiamo certamente visto il volgersi del tuo volto, [O Maometto], verso il cielo, e sicuramente ti volgeremo verso una qiblah di cui ti compiacerai. Quindi gira la tua faccia verso al-Masjid al-Haram. E dovunque voi [credenti] siate, rivolgete il viso verso di essa [in preghiera]. Infatti, coloro a cui è stata data la Scrittura sanno bene che è la verità del loro Signore. E Allah non è ignaro di ciò che fanno.

[Corano 2:143-144]

Quindi, la Santa Kaaba è in realtà una direzione fornita ai musulmani di tutto il mondo per adorare Allah; l’Onnipotente per provocare l’unità tra i musulmani.

Il santo kaaba; la direzione delle preghiere dei musulmani

Secondo il Corano e la Bibbia, la Santa Kaaba è solo un punto focale per i musulmani di tutto il mondo. In realtà è la direzione data ai musulmani per offrire preghiere. I musulmani di tutto il mondo si affacciano cinque volte al giorno verso la Kaaba alla Mecca.

È affermato nel Santo Corano:

Poiché ogni [seguito religioso] è una direzione verso la quale è rivolto. Quindi corri verso [tutto ciò che è] buono. Ovunque tu sia, Allah ti farà uscire [per il giudizio] tutti insieme. In verità Allah è competente su tutte le cose. Quindi, ovunque tu vada [per la preghiera, o Maometto], volgi il tuo volto verso al-Masjid al-Haram, e in effetti, è la verità del tuo Signore. E Allah non è ignaro di quello che fai.

[Corano 2:148-149]

Nella Bibbia è affermato:

Mi inchinerò al tuo santo tempio e loderò il tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà, poiché hai esaltato sopra ogni cosa il tuo nome e la tua parola.

[Dalla Bibbia NIV, Salmo 138:2]

Differenza tra il sacro kaaba e gli idoli ind o buddisti

L’Islam nega l’idolatria. D’altra parte, crede nell’Unità di Dio. È un dato di fatto che i musulmani di tutto il mondo affrontano la Santa Kaaba solo durante le preghiere, non la adorano (Dio non voglia) né la considerano il loro Dio. Credono solo che sia la simbolica Casa di Allah sulla terra simile a Bait-ul-Ma’amoor (la casa di Allah nel cielo proprio sopra la Santa Kaaba).

Allah dice nel Santo Corano:

Tu adori solo, oltre ad Allah, gli idoli, e produci falsità. Infatti, coloro che adori all’infuori di Allah non possiedono per te [il potere di] provvedere. Quindi cerca da Allah la provvidenza, adoraLo e sii grato a Lui. A Lui ritornerai».

[Corano 29:17]

D’altra parte, gli idolatri considerano le sculture da loro realizzate come i loro dei. Mettono gli idoli davanti a loro e iniziano ad adorarli e si prostrano davanti a loro. Inoltre, le persone fanno anche gli idoli del sole, della luna o degli uccelli ecc. e li adorano. L’Islam scoraggia questo culto degli idoli.

Allah dice nel Santo Corano:

E dei Suoi segni sono la notte e il giorno, il sole e la luna. Non prostrarti al sole o alla luna, ma prostrati ad Allah, che li ha creati, se è Lui che adori.

[Corano 41:37]

Ti chiedono, [O Maometto], delle lune nuove. Dì: “Sono misurazioni del tempo per le persone e per l’Hajj”. E non è giustizia entrare nelle case dal retro, ma la giustizia è [in] colui che teme Allah. ed entra nelle case dalle loro porte. E temi Allah che tu possa avere successo.

[Corano 2:189]

Una direzione incoraggia l’unità musulmana

L’Islam crede nell’unità dei musulmani in tutto il mondo. Ecco perché i musulmani adorano un Dio rivolto in una direzione usando una lingua. Una direzione assegnata ai musulmani da Allah; l’Onnipotente, incoraggia l’unità musulmana in tutto il mondo. In realtà è un messaggio che i musulmani sono uniti, sono uno. Si tratta in realtà di mostrare l’unità dei musulmani ai non musulmani.

Conclusione

Per concludere, è chiaro che ai musulmani viene ordinato di affrontare Kaaba o Kaaba è fatta loro Qibla (la direzione) delle preghiere, solo per unirli. Baitullaah, la Santa Kaaba non è un idolo, ma è di fatto la simbolica Casa di Allah ed è l’unico punto centrale delle preghiere per circa 1,5 miliardi di musulmani in tutto il mondo.