1. Significato generale
La parola “kareem” significa, secondo Lisan al-Arab, significa:
- Quando è applicata alle persone, è un sostantivo completo che comprende tutto ciò che merita lode. Comprende tutti i tipi di bontà, onorabilità e qualità virtuose.
- Quando si applica ad Allah (swt), significa abbondanza di bontà, generosità nel dare doni che non finiscono mai.
Secondo il lessico di Lane, “kareem” significa “generoso, liberale, onorevole, nobile, nobile”.
La struttura della parola è tale che denota la permanenza della qualità, al contrario di ‘dhaahib’ che significa ‘una persona che va’. Una persona non sarà sempre in movimento, ma una persona generosa è generosa per carattere, che è più duraturo.
La parola è usata nel Corano come attributo di molte cose –
- di Musa (as):
“E noi avevamo già provato davanti a loro il popolo del Faraone, e venne loro un nobile messaggero”. (44:17)
- degli Angeli:
“[Trasportato] dalle mani di angeli-messaggeri, nobili e devoti”. (80:15-16)
- Dell’angelo Jibreel:
[Che] in effetti, il Corano è una parola [trasmessa da] un nobile messaggero [che è] in possesso di potere e con il Proprietario del Trono, sicuro [in posizione] , ubbidì là [nei cieli] e degno di fiducia”. (81:19-21)
- Del Corano:
“Invero, è un nobile Corano In un Registro ben protetto; Nessuno lo tocca, tranne i purificati. (56:77-79)
- Il Trono di Allah:
“Così è esaltato Allah, il Sovrano, la Verità; non c’è divinità all’infuori di Lui, Signore del Nobile Trono”. (23:116)
- Provvedimento per i credenti:
“Questi sono i credenti, in verità. Per loro sono gradi [di alta posizione] con il loro Signore e perdono e nobile provvedimento”. (8:4)
“Ma quelli che hanno creduto, sono emigrati e hanno combattuto per la causa di Allah e quelli che hanno dato asilo e aiutato, sono proprio loro i credenti. Per loro è perdono e nobile provvidenza». (8:74)
- Lettera del Profeta Sulayman (as):
Lei [la regina di Saba] disse: “O eminenti, davvero, a me è stata consegnata una lettera nobile”. (27:29)
2. Il nome di Allah Al-Kareem
Il nome ‘Al-Karim’ come nome di Allah (swt) è apparso relativamente poche volte nel Corano e nella sunnah. Lo troviamo nel seguente ayat::
“Colui che aveva conoscenza dalla Scrittura, disse ‘Te lo porterò prima che il tuo sguardo torni a te”. E quando [Salomone] lo vide posto davanti a lui, disse: “Questo è dal favore del mio Signore per mettermi alla prova se sarò grato o ingrato. E chi è grato, la sua gratitudine è solo per [il beneficio di] se stesso. E chiunque è ingrato, allora davvero, il mio Signore è libero dal bisogno e generoso.’” (Corano, 27:40)
Ibn Kathir (rh) spiega nel suo tafsir la parola ‘karim’ nel modo seguente:
“Karim (rh) : Egli è Abbondanza in sé e per sé, anche se nessuno lo adorasse. La sua grandezza non dipende da nessuno».
“O umanità, che cosa ti ha ingannata riguardo al tuo Signore, il Generoso, che ti ha creato, ti ha proporzionato e ti ha equilibrato? In qualunque forma abbia voluto, ti ha radunato». (Corano, 82:6-8)
Troviamo anche questo nome di Allah nel dua che il Profeta (sa) insegnò ad Aisha (ra) a dire nella notte di al-Qadr.
Aishah ha raccontato:
“Ho detto: ‘O Messaggero di Allah, qual è la tua opinione se so quando è la Notte di Al-Qadr, allora cosa dovrei dire in essa?” Disse: ‘Di’: “O Allah, in verità stai perdonando, [generoso] tu ami il perdono, quindi perdonami (Allāhumma innaka `Afuwwun [Karīmun], tuḥibbul-`afwa fa`fu `annī).'” (Tirmidhi 3513)
Shaykh As-Sa’di classifica il nome ‘al-Karim’ (Il Genere) insieme a:
Al-Jawwad (Il Donatore di Bene)
Ar-Ra’uf (Il Tipo)
Al-Wahhab (Il Donatore)
Poi dice: “Tutti questi Nomi hanno un significato vicino e tutti puntano a descrivere il Signore con misericordia, generosità e gentilezza. Indicano la grande estensione della Sua misericordia e dei doni che racchiudono tutto ciò che è esistenza, essendo concessi secondo i dettami della Sua saggezza. I credenti sono stati specificamente scelti per questo e gli è stata concessa una buona e la migliore parte di questo come Allah ha detto, ‘La mia misericordia abbraccia tutte le cose e lo decreterò per coloro che hanno taqwa.’ (Al-A’raf (7): 156)”
Shaykh Sa’di prosegue dicendo: “Tutte le benedizioni e i vari aspetti della beneficenza provengono dagli effetti della Sua misericordia, generosità e gentilezza proprio come ogni beneficenza in questo mondo e nell’aldilà è dagli effetti della sua misericordia”. (44-45)
Alcune variazioni delle radici di questa stessa parola appaiono anche come nomi di Allah (swt) nel Corano, come Akram e Dhul Jalali wa-l-Ikram.
“E rimarrà il Volto del tuo Signore, Proprietario di Maestà e Onore.” (55:27)