5 LEZIONI PRESE DAL CORANO PER ECCELLERE NEL 2019

INDICE

1. L’importanza del tempo
2. I problemi vanno visti come opportunità
3. La fiducia in se stessi attraverso la fede in Dio
4. Il potere della volontà come effetto della fede

Credo fermamente che il Corano contenga le migliori tecniche di tutti i tempi per lo sviluppo personale. Mi sono avvicinata all’Islam dove aver esplorato moltissime tradizioni spirituali e dopo aver letto e messo in pratica infiniti corsi e libri di auto-miglioramento.

Posso testimoniare infatti con vigore l’enorme forza degli insegnamenti del Corano, gli unici che possano trasformare le nostre vite in meglio. Ma crescita e trasformazione, in ogni caso, richiedono grande dedizione, disciplina e impegno continuativo.

Se ci mancano disciplina e determinazione, possiamo iniziare a far emergere questi mettendo in pratica una vera e sincera manifestazione di volontà e pregare con onestà affinché Dio ci aiuti.

Nell’Islam, ci sono tutti gli strumenti per farcela: dobbiamo solo metterli in pratica e usarli.

Le seguenti 5 lezioni prese dal Corano possono trasformare in maniera profonda le nostre vite.
Gli esseri umani hanno la tendenza a pensare che le piccoli azioni che facciamo quotidianamente siano irrilevanti e che solo le grandi decisioni hanno il potere di influenzare il corso delle nostre vite.

È una visione sbagliata. Sono infatti proprio i piccoli gesti il nostro vivere ed sono sempre essi che creano il nostro futuro, dal momento che la vita si crea momento per momento.

Il Corano ci dice che:

“Tutti coloro che fanno del bene anche per il solo peso di un atomo lo vedranno riflesso su loro stessi, e tutti coloro che fanno del male anche per il solo peso di un atomo lo vedranno riflesso su loro stessi”.

Tutto ciò ha un significato molto potente perché in ogni singolo momento ciò che facciamo corrisponde ad un piccolo passo che, quindi, essendo piccolo, è facile da controllare.

Nel Corano, il Sultano Abdulhameed spiega che

Molte volte le persone sono sopraffatte dal pensiero che 
qualcosa di grande debba succedere per far sì che la loro
vita cambi. Questi ayas ci ricordano l'importanza di fare
piccoli passi.
Fai una lista delle tante cose che puoi fare oggi e decidi di 
farne una che ritieni sia giusta per te e che pensi di poter
portare a termine. E poi, falla!
Spesso, la debolezza può portarci fuori strada. 
Ma noi, lui o lei, siamo comunque forti abbastanza per fare un
passo nella giusta direzione.
E il giorno seguente riceveremo questa opportunità di nuovo. 
Tutto quello che diciamo o facciamo fa la differenza e ci
accresce. L'opportunità di creare un futuro migliore sta nei
piccoli passi che facciamo ora dopo ora e giorno dopo giorno”.

L’importanza del tempo

Il nostro tempo è veramente la nostra unica risorsa nella vita ed è il bene più prezioso che abbiamo. L’Imam al-Ghazali da’ eccellenti consigli su come fare un ottimo uso del nostro tempo:

dovresti strutturare il tuo tempo, dare un ordine alle tue  
attività quotidiane e assegnare ad ogni compito un determinato
periodo di tempo durante il quale gli è data la massima priorità
ma che però non diventi la cosa più importante.
Per esempio, se abbandoni te stesso alla trascuratezza e 
all'apatia, come fa il gregge, e cominci a fare qualsiasi
cosa ti accada in qualunque momento ti accada, la maggior
parte del tuo tempo andrebbe perso.
Il tuo tempo è la tua vita e la tua vita è la cosa più 
importante che hai. È la base della tua transizione verso Dio
e il significato della felicità eterna, in prossimità del nostro
amato Dio. Ogni tuo respiro è un gioiello senza prezzo e quando
passa non torna più.

Sebbene impariamo a gestire il nostro tempo, saremo comunque sempre incapaci di raggiungere qualcosa che abbia un valore:

“Con il passare del tempo, l’uomo si smarrisce, fatta eccezione per coloro che sviluppano fede e fanno buone azioni e si uniscono nei mutui insegnamenti della verità, della pazienza e della costanza”


(Surat Al-Asr)

Su questo argomento il Corano fornisce chiare istruzioni sulle attività che è proficuo seguire e nelle quali spendere il nostro tempo.

Svagarsi in maniera sciocca e senza senso è una totale perdita di tempo ed è completamente contrario agli insegnamenti dell’Islam. È una cosa per cui dobbiamo stare sempre molto attenti dal momento che è costantemente promossa dalla nostra società, basata sulla gratificazione momentanea e sul consumismo. Dobbiamo vigilare sul nostro tempo e decidere con coscienza come spenderlo. Noi dobbiamo rendere conto a Dio di come usiamo il nostro tempo.

I problemi vanno visti come opportunità

Questi insegnamenti del Corano hanno cambiato la mia vita:

"Dio è come un insegnante che in palestra vuole farti saltare 
oltre la sbarra. Lui la posiziona ad un’altezza  tale che la
colpirai e cadrai, fino a quando non avrai imparato e, dunque,
salterai più in alto”.

I problemi e le avversità sono un’inevitabile parte della vita. Anzi, essi sono proprio un segno della vita. Smetteremo di avere problemi quando smetteremo di vivere.

Una volta che avremo accettato questa cosa, possiamo andare avanti e cambiare la maniera in cui vediamo i nostri problemi. I problemi hanno uno scopo e un significato. Non sono casuali e non sono una punizione di Dio. Sono messi da Dio nelle nostre vite proprio per il nostro benessere e la nostra crescita.

Attraverso i problemi cresciamo, diventiamo più forti e saliamo ad un livello più alto. Una volta che assimiliamo questo credo come parte di noi, le nostre vite cambiano radicalmente.

Dr. Sultan Abdulhameed spiega tutto ciò meravigliosamente:

“ Coloro che apportano una grande differenza nel mondo pensano 
che i problemi siano delle opportunità e li assecondano.
Coloro che falliscono invece sono coloro che pensano che i
problemi siano punizioni e li evitano”.

Se noi crediamo veramente che Dio è il più compassionevole, il più benevolo e che è nostro sostenitore, sarà facile credere che i problemi esistano per un nostro vantaggio e che vengano sempre con una soluzione. Ed è in questo che giace la chiave della nostra crescita:

“vedrai, con ogni difficoltà arriva un vantaggio. Veramente, 
con ogni difficoltà arriva un vantaggio per noi”

Questo aya ci dice che con il problema arriva anche la soluzione. La soluzione non è separata dal problema.

Per esempio, se il mio problema è che odio il mio insensato lavoro sottopagato, la soluzione è trovarne uno che abbia un senso e che mi ricompensi adeguatamente.

Non è semplice, ovviamente, ottenere una cosa del genere, ma il processo per raggiungere questo obiettivo mi porterà un’incredibile crescita personale.

E con fede, fatica, concentrazione prolungata e determinazione, avrò successo.

Il problema in sé, se impariamo a focalizzarci sulle sue possibili soluzioni e sui suoi possibili insegnamenti, detiene la chiave che ci libererà da esso.

Se non ti fossi mai interessato del fatto che ritieni il tuo lavoro insensato, non avresti mai iniziato a pensare a nuovi possibili lavori e ti saresti accontentato.

In ogni caso, è importante essere consapevoli del fatto che se ci facciamo coinvolgere dal problema, invece di indirizzare le nostre energie sulla potenziale soluzione e se ci lamentiamo costantemente di quanto non ci piaccia il nostro lavoro invece di affrontare la questione attivamente, pensando a nuove possibilità e cercare un nuovo lavoro, la negatività attrarrà altra negatività e ci terrà bloccati dove siamo.

Un esercizio molto efficace per cambiare la maniera in cui pensiamo è: ogni volta che pensi ad un problema nella tua vita devi immediatamente iniziare a pensare alle sue possibili soluzioni.

Ripeti a te stesso:

Quale potrebbe essere la conseguenza positiva nel risolvere questo problema?

Cosa posso fare per migliorare questa situazione?

Chi può aiutarmi a risolvere questa difficoltà?

La fiducia in se stessi attraverso la fede in Dio

La mancanza di fiducia in noi stessi è la piaga della nostra società. Le persone la cercano in tutti i peggiori luoghi in cui non potrà mai essere trovata.

Da musulmani, la nostra forte fiducia in noi stessi deriva dalla nostra esperienza personale e dalla comprensione che Dio è sempre pronto e ben disposto ad assisterci quando perseguiamo un grande obiettivo.

La fiducia in sé deriva dalla dipendenza da Dio e dal sapere che Lui è li per aiutarci e proteggerci. Dio fa una promessa nel Corano, di “ rendere armonioso il sentiero verso la felicità” per chiunque “doni e sia pio e che onestamente creda nella bontà”.

La fiducia in se, spiega Khurram Murad

“ deriva anche dalla consapevolezza che Allah nella sua infinità 
bontà ci ha equipaggiati di tutto il necessario per affrontare
le difficoltà messe in atto prima di noi. Non si addice all'Unico,
che è il più giusto e il più misericordioso, di prepararti per un
compito senza avere gli strumenti necessari”.

La fiducia in sé per un musulmano è l’esatto contrario di essere arroganti. Nell’arroganza, crediamo che i nostri obiettivi e le nostre buone qualità le possiedano e basta e che derivino solamente dai nostri sforzi. Per questo, siamo grati solo a noi stessi.

Nell’Islam, crediamo che tutto quello che siamo e tutto quello che otteniamo derivi dalla grazia di Dio. Abbiamo fiducia in noi stessi perché abbiamo fede e crediamo nel magnifico e misericordioso Creatore. Dipendiamo da lui totalmente con grandissima fiducia.

Il potere della volontà come effetto della fede

Forza di volontà e perseveranza sono necessari per raggiungere qualsiasi tipo di obiettivo nella vita. Senza forza di volontà e impegno duraturo non si può fare nulla. Il Corano spiega che

“ una delle principali debolezze nella natura umana che impediscono lo sviluppo di se è la mancanza di volontà”.

Quando si narra la storia di Adamo, Dio dichiara:

“Invero, molto tempo fa, abbiamo fatto il nostro patto con Adamo; mi lui non lo ha mantenuto e abbiamo trovato in lui solamente grande mancanza di fermezza”.

Khurram Murad spiega che irada è il termine coranico che indica solida determinazione e una forza di volontà grande e reattiva.

L’ Irada richiede forza e costanza ed è, infatti, il contrario di qualsiasi cosa riguarda il dubbio, l’esitazione e l’apatia. Una volta che l’Irada è fermamente al suo posto non devi più avere dubbi e non devi più esitare.

Come molti di noi hanno già sperimentato, è molto difficile ottenere qualcosa con la sola propria forza di volontà. Abbiamo bisogno della fede e delle preghiere per sostenere i nostri sforzi.

Irada è fede. La fede è l’unica cosa che ci da la forza per perseverare sistematicamente e continuativamente nei nostri impegni. Noi crediamo che Dio ci aiuti ad ottenere quello che vogliamo e ci comportiamo di conseguenza, basandoci su questa convinzione.

In altre parole, esprimiamo la nostra fede attraverso le nostre azioni. Il Profeta Muhammad (PBUH) ha ottenuto tanto nella sua vita grazie alla sua forte fede che ha acquisito attraverso le preghiere e il ricordo continuo di Dio.

La preghiera lo ha aiutato e gli ha consentito di agire sempre con forza, convinzione e speranza. Certamente, questo presuppone che il nostro sia un obiettivo molto alto e che il suo fine ultimo sia la ricerca della gioia di Dio. Saremmo impossibilitati ad agire se questo non fosse il nostro caso.

Possa sempre Allah garantirci l’abilità di mettere in pratica questi incredibili insegnamenti nelle nostre vite e fare questo 2019 un anno migliore ancora, l’anno che ci porterà al successo personale e alla rinascita dei Musulmani in tutto il mondo.