Come faceva commercio il Profeta Muhammad (ﷺ) ?

Muhammad(ﷺ): Il commerciante

L’alba: il commerciante

Così rispettato e onorato, Muhammad(ﷺ) visse una vita tranquilla nella famiglia di Abu Talib. Non fu mai avido. Per tutta la sua vita non mostrò alcun entusiasmo per la ricerca di ricchezze. Se lasciato a se stesso, avrebbe probabilmente preferito la vita tranquilla. Ma era sempre ansioso di aiutare suo zio che aveva il peso di una grande famiglia su di lui. Così, ogni volta che il Santo Profeta trovava un’opportunità, lo aiutava con gioia.

Il racconto di Ibn Sa’d è il seguente:

Quando suo nipote aveva cinque anni e venti, Abu Talib si rivolse a lui con queste parole:

“Io sono, come sai, un uomo con pochi mezzi, e davvero i tempi sono duri per me. Ora c’è una carovana della tua tribù che sta per partire per la Siria e Khadijah, figlia di Khuwaylid, ha bisogno dei servizi di uomini della nostra tribù per occuparsi della sua merce. Se tu ti offrissi per questa impresa, lei accetterebbe volentieri i tuoi servizi. “Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) rispose: “Sia come dici tu”. Abu Talib andò da lei e chiese se voleva affidare questa impresa a suo nipote. Khadijah, che aveva già sentito parlare dell’onestà, dell’affidabilità e dell’alto carattere morale di Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) non perse tempo per accettare questa offerta e disse: “Gli darei il doppio di quello che darei agli altri uomini della tua tribù”. (1)

Così la questione fu risolta e Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) intraprese il viaggio. Quando la carovana stava per partire, suo zio gli comandò gli uomini della compagnia. Anche Maysarah, la serva di Khadijah, viaggiò insieme a Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui). La carovana prese la solita strada per la Siria, la stessa che il Santo Profeta aveva percorso con suo zio, conosciuta come Bassora, sulla strada per Damasco, e si sedette a riposare sotto un albero ombroso. Un monaco cristiano che viveva nelle vicinanze, vedendolo, si precipitò sul posto e disse: “A partire da Gesù, il figlio di Maria, nessuno si è mai seduto qui se non un profeta”. Poi si voltò verso Maysarah e disse: “Queste strisce di luce brillano sempre nei suoi occhi?” Maysarah rispose affermativamente. Su questo egli osservò: “Egli è il Profeta e l’ultimo degli Apostoli”. (2)

Il Santo Profeta era in quel momento impegnato in transazioni commerciali. Nel frattempo ci fu un alterco con un cliente. Gli chiese di giurare per Lat e Uzza a sostegno della sua tesi. “Non l’ho mai fatto”, fu la pronta risposta. “Quando mi capita di passare vicino alle loro immagini, le evito di proposito e prendo una strada diversa”. L’uomo fu colpito da queste parole e disse: “Sei onesto, e tutto ciò che sostieni è assolutamente vero. Per Dio, ecco un uomo la cui gloria è stata cantata dai nostri studiosi e predetta dai nostri libri”. (3)

Questo è il resoconto completo che troviamo nei documenti autentici delle biografie di Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui). Non troviamo alcuna traccia di tutte quelle storie che sono state deliberatamente fabbricate dai biografi occidentali del Santo Profeta: che fu al suo incontro con un monaco nestoriano che Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) dovette la sua conoscenza delle dottrine cristiane e da cui imboccò il suo odio dell’idolatria.

Come tutti gli altri Profeti di Dio, Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) aveva una naturale avversione per tutte quelle pratiche malvagie che troviamo in una società idolatra. Era istintivamente monoteista e non avrebbe in nessun caso invocato altre divinità all’infuori di Allah, l’unico Creatore e Sostenitore dell’universo.

A quel tempo il concetto di monoteismo aveva perso molto del suo significato. Il modo in cui il dogma della Trinità fu imposto al popolo con lo zelo fuorviante e offensivo della partigianeria eutychiana e giacobita, e la forma grossolana in cui il culto di Maria (mariolatria) fu predicato alle masse, difficilmente poteva fare appello a Muhammad(ﷺ) (pace su di lui) che era stato, fin dall’inizio della sua vita, un ardente credente in un solo Dio.

Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) condusse gli affari in Siria con tale prudenza e senso del dovere che tornò dalla spedizione commerciale con un profitto maggiore del solito. Khadijah fu così profondamente impressionata dall’intelligenza e dall’integrità di Muhammad(ﷺ) (pace su di lui) che decise di sposarlo. La conversazione che seguì tra la serva di Khadijah, che era stata incaricata di trasmettere il messaggio di matrimonio e il Profeta, rivela chiaramente che prima di questa offerta di matrimonio, Muhammad(ﷺ) (la pace sia su di lui) non aveva assolutamente idea di questa alleanza.