Il cuore come organo del pensiero
Il cuore non è solo un organo emotivo. Nel Corano, è descritto come avere la capacità di pensare.
“E abbiamo certamente creato per l’Inferno molti dei jinn e dell’umanità. Hanno cuori con cui non capiscono, hanno occhi con cui non vedono e hanno orecchie con cui non sentono. Quelli sono come il bestiame; piuttosto, sono più fuori strada. Sono loro gli incuranti». (7:179)
Il Cuore è la sede dell’intenzione. È ciò che determina se accettiamo o rifiutiamo la verità.
“E se sei in viaggio e non riesci a trovare uno scrivano, allora [dovrebbe] essere preso un deposito cauzionale. E se uno di voi si affida a un altro, allora colui a cui è affidato riduca la sua fiducia [fedelmente] e tema Allah, suo Signore. E non nascondere la testimonianza, perché chi la nasconde, il suo cuore è davvero peccatore e Allah conosce ciò che fai». (2:283)
Il cuore come recipiente di fede e miscredenza
Poiché l’intenzione ha origine dal cuore, anche la fede e l’incredulità hanno origine da esso.
“Chi ha nel cuore il peso di orgoglio (arroganza) di un granello di senape, non sarà ammesso in Paradiso. E chi ha nel cuore il peso della fede di un granello di senape, non sarà ammesso nel fuoco”. (Tirmidhi 1998)
“Non troverai un popolo che crede in Allah e nell’Ultimo Giorno che abbia affetto per coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Messaggero, anche se fossero i loro padri, i loro figli, i loro fratelli o i loro parenti. Quelli – Egli ha decretato nei loro cuori la fede e li ha sostenuti con lo spirito da Lui. E li ammetteremo nei giardini sotto i quali scorrono i fiumi, nei quali dimorano eternamente. Allah è soddisfatto di loro, e loro sono soddisfatti di Lui: questi sono il partito di Allah. Indiscutibilmente, il partito di Allah – sono il successo.” (58:22)
Ecco perché diciamo la dua:
“Signore nostro, non lasciare che i nostri cuori si allontanino dopo che ci hai guidato e ci concedi da Te misericordia. In verità, tu sei il Donatore”. (3:8)
Il processo di caduta del cuore nell’incredulità inizia con una malattia.
Come si ammalano i cuori?
Sebbene i cuori possano pensare, spesso possono annebbiarsi, così che il loro processo di pensiero si deforma, rendendo il cuore malato. In una situazione del genere, la verità e la menzogna vengono distorte, finché non si riesce più a distinguerle l’una dall’altra.
Cosa causa questo annebbiamento del cuore?
Il cuore è offuscato dai peccati, dalla disubbidienza al suo Creatore, da tutto il male che noi lasciamo entrare in esso.
“Fu detto al Messaggero di Allah (sa): ‘Quale del popolo è il migliore?’ Disse: “Chiunque è puro di cuore e sincero nel parlare”. Dissero: “Sincero nel parlare, sappiamo cos’è questo, ma cos’è il puro di cuore?” Egli disse: ‘È (il cuore) che è pio e puro, senza peccato, ingiustizia, rancore o invidia in esso.’” (Ibn Majah 4216)
Il Messaggero di Allah disse: “In verità, quando lo schiavo (di Allah) commette un peccato, sul suo cuore appare una macchia nera. Quando se ne astiene, cerca il perdono e si pente, il suo cuore è ripulito. Ma se ritorna, aumenta fino a coprire tutto il suo cuore. E questo è il ‘Ran’ menzionato da Allah: ‘No, ma nei loro cuori c’è il Ran che erano soliti guadagnare.’” (Tirmidhi 3334)
Se un cuore malato rimane non curato abbastanza a lungo, Allah (swt) lo sigilla, quindi che non può più percepire la verità.
“Allah ha posto un sigillo sui loro cuori e sul loro udito, e sulla loro visione c’è un velo. E per loro è una grande punizione». (2:7)
È l’organo più importante del nostro corpo
Perché è il più importante? Perché è l’unico che conterà nel Giorno del Giudizio.
“Attenti, nel corpo c’è un pezzo di carne; se è sano, tutto il corpo è sano e se è corrotto tutto il corpo è corrotto, e ascoltate è il cuore”. (musulmano 1599 a)
Il cuore sano è l’unica via per il paradiso.
“Il Giorno in cui non gioveranno [a nessuno] ricchezza o figli, ma solo uno che verrà ad Allah con cuore sano.” (26:88-89)
Il Cuore è l’organo che ci connette ad Allah
“Non parlare troppo senza ricordare Allah. In verità, parlare in modo eccessivo senza ricordare Allah indurisce il cuore. E infatti il più lontano degli uomini da Allah è il duro di cuore”. (Tirmidhi 2411)
Il Profeta (sa) ci insegnò un bellissimo dua:
اللَّهُمَّ مُصَرِّفَ الْقُلُوبِ صَرِّفْ قُلُوبَنَا عَلَى طَاعَتِكَ
“O Allah, il Tornitore dei cuori, volgi i nostri cuori alla Tua obbedienza.” (musulmano 2655)