Hai un problema di cui sei preoccupato? Hai fatto del tuo meglio per risolverlo? Ma anche allora, ti ritrovi ancora ad essere nervoso, il tuo cuore agitato e ansioso? Se hai risposto affermativamente a tutte queste domande (soprattutto all’ultima), c’è solo una soluzione disponibile: devi conoscere Al Wakeel!
Ma prima, lascia che ti racconti una storia…
C’era una volta un ragazzo di nome Ibrahim che viveva in un villaggio di adoratori di idoli. Si rese conto che qualcosa creato dalle persone stesse – qualcosa che non poteva né parlare né sentire né pensare – non poteva mai avvantaggiarli o danneggiarli in alcun modo e quindi non era meritevole di adorazione.
Quindi rifiutò la fede dei suoi compagni di clan e credette nell’esistenza di un unico Dio che ha il controllo dei cieli e della terra e di tutto ciò che c’è tra loro. Per far capire agli altri il suo punto di vista, un giorno, quando era solo e la gente era andata a una festa, distrusse gli idoli. Al ritorno, gli abitanti del villaggio si resero conto di chi fosse l’autore e si infuriarono per conto dei loro dei.
Così lo evitarono e ordinarono che fosse costruita una fornace per bruciarlo in un fuoco così feroce da diventare una lezione per chiunque osasse sfidare i loro dei per tutte le generazioni a venire!
E così iniziò la costruzione della fornace, con la fatica di centinaia di paesani mentre i mesi passavano. Il risultato fu un potente fuoco, così caldo che si diceva che se un uccello ci fosse passato sopra, sarebbe morto per il calore del vapore che ne saliva. E durante tutto questo, Ibrahim è rimasto calmo e incrollabile nella sua fede nei piani di Dio.
Fu costruito un trabucco da cui il giovane Ibrahim sarebbe stato catapultato nel fuoco. Una volta incatenato ad esso e pronto per essere gettato, il capo degli angeli chiamato Jibril (as) scese dal cielo per aiutarlo! “O Ibrahim, ne hai bisogno?” chiese. La risposta di Ibrahim, tuttavia, è stata: “Sì, ma non da te”. Quando gli abitanti del villaggio si radunarono per assistere allo spettacolo e lui fu gettato verso il fuoco, disse:
حَسْبُنَا اللَّهُ وَنِعْمَ الْوَكِيلُ – “Allah (solo) è sufficiente per noi, ed è il miglior Disperditore di affari (al Wakeel)!”
Così venne il comando di Dio: يَا نَارُ كُونِي بَرْدًا وَسَلَامًا عَلَى إِبْرَاهِيمَ – “O fuoco! Sii calmo e tranquillo per Ibrahim!” E Ibrahim (che la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) emerse dal fuoco sano e salvo e completamente illeso…
Chi è al Wakeel?
Al Wakeel, derivato dalla radice وكل che significa “affidare” o “nominare” o “affidarsi”. Quindi, linguisticamente, un wakeel è qualcuno a cui hai affidato *qualcosa* dei tuoi affari, o nominato per essere un tutore di qualcosa, o su cui hai fatto affidamento per prendersi cura di qualcosa per tuo conto.
Tra i nomi divini che Allah ha attribuito a se stesso nel Corano c’è Al Wakeel. Al Wakeel è Il Fiduciario Definitiov, *Colui* che si prende cura di *tutte* le questioni riguardanti le Sue creazioni, dal portarle all’esistenza creandole, alla guida, al controllo dei loro affari e al provvedere ad esse.
Al Wakeel è anche colui che fa tutto quanto sopra con assoluto Ihsaan – Perfezione, cioè nessun altro potrebbe fare un lavoro migliore di Al Wakeel per ottenere il miglior risultato finale, sia in termini di tempistica che di qualità o quantità. Ciò significa che colui che affida ad Al Wakeel i suoi affari, chiamato mutawakkil, *mai* sarà deluso o deluso dal risultato finale. Al Wakeel cattura anche l’essenza che quando viene nominato Wakeel da qualcuno, non delegherà mai il lavoro; piuttosto, avrà il controllo assoluto della faccenda e non lascerà mai andare il mutawakkil.
Vivere con Al Wakeel
Supponiamo che tu abbia un progetto scientifico critico per domani per cui potresti aver bisogno di aiuto. Potresti non voler chiedere a tua madre di aiutarti anche se sai che ti ama, perché non ha le conoscenze necessarie per aiutarti. Tuo fratello maggiore invece ha le conoscenze ma è impegnato con il suo lavoro d’ufficio: non c’è tempo. La tua vicina, che è anche una compagna di classe, ha sia le conoscenze che il tempo, ma anche in questo caso non puoi chiedere il suo aiuto perché è una rivale nella competizione e, nella migliore delle ipotesi, non gli importa se fai bene o no – non puoi fidarti di lei.
Allah subhanahu wa ta’ala ti ama, ha in mente i tuoi migliori interessi, ha il tempo e tutte le conoscenze e le capacità necessarie per aiutarti – perché non prendi *Lui* come tuo risveglio? Infatti, Allah *sollecita* i credenti nel Corano:
“[Egli è] il Signore dell’Oriente e dell’Occidente; non c’è altra divinità all’infuori di Lui, quindi prendilo come tuo Veglia (Disperditore di affari).” [Corano, 73:9]
“E ad Allah appartengono gli [aspetti] invisibili dei cieli e della terra e a Lui sarà restituita la materia, tutta, quindi adoraLo e confida in Lui.” [Corano, 11:123]
“E riponi la tua fiducia nell’Unico Vivente che non muore, ed esalta [Allah] con la Sua lode.” [Corano, 25:58]
Nota il fatto che Allah ‘azza wa jal associa potere e capacità prima di menzionare questo Nome – il tuo problema è più grande della distanza tra l’Oriente e l’Occidente? Qualcuno dei tuoi altri aiutanti conosce o controlla le influenze invisibili che influenzano la tua relazione? Qualcuno dei tuoi problemi può sopravvivere ad Allah, il Vivente?
Vivere con il nome Al Wakeel significa riconoscere nel tuo cuore e nelle tue azioni che Allah è al Muheet (Colui che racchiude tutte le cose), al Qadeer (l’Onnipotente), al Hafeedh (il Protettore), al Kaafi wal Haseeb (L’Unico chi Basta *completamente*). È il Sostenitore che garantisce il sostentamento dei Suoi schiavi e protegge i suoi interessi. Quando una persona ripone la sua fiducia in Lui riguardo ai suoi affari, Egli se ne occupa per suo conto nel modo più appropriato poiché la Sua conoscenza, saggezza e potenza abbracciano ogni cosa nei Cieli e sulla Terra.
Ad una condizione, però…
Allah subhanahu wa ta’ala promette a ciascuno dei Suoi schiavi che se gli affidi tutti i tuoi affari, lo rendi il tuo wakeel, Egli gestirà e si prenderà cura dei tuoi affari in modo così perfetto che tu non dovrà mai più preoccuparsi di nient’altro. Hai un esame? Sorridi come se fossi già stato valutato A. Hai una prospettiva di matrimonio che ti preoccupa? Eh, niente di grave, come già sai che tutto funzionerà alla perfezione. Non ti preoccupi che i tuoi figli si confondano in cattive compagnie? Assolutamente no, al Wakeel è Colui che li sorveglia, ovviamente sono nel miglior ambiente possibile!
Questo atteggiamento verso le lotte della vita suona impossibile, forse troppo bello per essere vero? In effetti, quando nominerai Allah come tuo wakeel, i tuoi problemi scompariranno esattamente così e godrai di un rifugio permanente, non importa quanto violente siano le tempeste nella tua vita. E Allah farà sì che tutto si risolva… ma a una condizione: devi fare la TUA parte.
Anas ibn Malik ha riferito: Un uomo ha detto: “O Messaggero di Allah, dovrei legare il mio cammello e confidare in Allah, o dovrei lasciarla slegata e confidare in Allah?” Il Messaggero di Allah, pace e benedizioni su di lui, disse: “Legala e confida in Allah.” (Tirmidhi)
Conoscete la storia del tipo di persone che non studiano prima dell’esame ma il giorno dopo, prima di affrontarlo, affermano di riporre la propria fiducia in Allah? Cosa succede a loro? Ovviamente falliscono. Gli studiosi dicono che affermare di fidarsi di Allah *prima* di aver fatto del proprio meglio per la propria relazione è una forma massiccia di *mancanza di rispetto*.
Come mai? Perché tawakkuldonate su Allah per definizione significa che lasci i tuoi affari ad Allah *dopo* che hai fatto tutto il possibile, hai sfruttato al meglio le capacità che ti sono stateda Dio per ottenere il risultato che desideri e hai esaurito tutti i mezzi disponibili. Allora Allah porterà a termine il tuo compito nel modo *migliore* per *te*. Quindi rinunci a tutte le preoccupazioni sapendo che hai fatto del tuo meglio e riponi la tua fiducia e speranza nel fatto che Allah è Ar Rahmaan (il più misericordioso) wal Wadood (il più amorevole), inshaaaAllah coprirà le tue carenze e ti darà il risultati per cui hai pregato.
Ciò significa che prima di un esame, assicurati di frequentare tutte le lezioni richieste, raccogliere tutte le conoscenze necessarie e poi accettarlo felicemente credendo che lo farai, bi idhniAllah!
Al Jurjani rahimahullah ha definito la “fiducia in Allah” come: ti fidi di tutto ciò che ti accade – il bene e il male – è il meglio per te poiché è decretato da Allah e tu sei solo speranzoso di ciò che Allah ha con Lui per te e sei assolutamente senza speranza di ciò che la gente ha. Al Mutawakkil è colui che ha piena e ferma fede in Allah che Egli è Colui che ha il Controllo di tutto e quindi non dipende da niente o da nessuno diverso da Allah – cioè, la chiara convinzione che tutto il resto è un *mezzo * mentre Allah è la *Fonte*.
Quindi il corpo si sforza di fare la sua parte mentre il cuore riposa in pace e non si agita di fronte alle prove, sapendo che Allah farà funzionare tutto.
Uno dei nomi del nostro amato Profeta ﷺ è Al Mutawakkil.
Narrato da Ata bin Yasa (ra): Ho incontrato Abdullah bin Amr bin Al-As e gli ho chiesto: “Parlami della descrizione dell’Apostolo di Allah menzionata nella Torah. Rispose: ‘Sì. Da Allah, è descritto nella Torah con alcune delle qualità a lui attribuite nel Corano come segue: “O Profeta! Ti abbiamo inviato come testimone (per la vera religione di Allah) e come annunciatore (ai credenti fedeli), e ammonitore (ai miscredenti) e guardiano degli analfabeti. Tu sei mio schiavo e mio messaggero (cioè apostolo). Ti ho chiamato “Al-Mutawakkil”.
Non sei scortese, severo né chiassoso nei mercati e non fai del male a chi ti fa del male, ma lo tratti con perdono e gentilezza. Allah non lascerà morire lui (il Profeta) finché non raddrizzerà le persone storte facendo loro dire: “Nessuno ha il diritto di essere adorato tranne Allah”, con il quale saranno aperti gli occhi ciechi e le orecchie sorde e i cuori avvolti”. [Bukhari]
Come puoi essere un Mutawakkil?
Ecco una lista di cose che potresti spuntare nel tuo viaggio spirituale per diventare un mutawakkil.
Mentre ti sforzi di esaurire ogni mezzo disponibile, ricorda che Allah è Al Wakeel attraverso tutti gli alti e bassi del tuo viaggio fino alla fine.
Ibn Qayyim, (rahimahullah) ha detto: “Il grado in cui una persona è aiutata da Allah dipende dal grado della sua intenzione, impulso, scopo e speranze. L’aiuto di Allah arriva alle persone in proporzione alla loro spinta, intenzione, speranze e paure, e il fallimento arriva a loro in modo simile”.
“… e su Allah i credenti dovrebbero fare affidamento.” [Corano, 3:122]
Ma cosa succede se non ci sono mezzi?
A volte Allah interrompe i mezzi su cui contate di più come prova della vostra fede in Lui. Per un mutawakkil, però, quello è il momento in cui la sua fiducia in Allah aumenta ancora di più e la pace e la contentezza lo avvolgono, sapendo che Allah è ora completamente al comando e ha qualcosa di straordinario pianificato per lui. Allah subhanahu wa ta’ala dice della risposta del mutawakkileen quando viene testato:
“Coloro a cui gli ipocriti hanno detto: “In effetti, la gente si è radunata contro di te, quindi temili”. Ma [semplicemente] li aumentò nella fede, e dissero: “Ci basta Allah, ed [Egli è] il miglior Disposto degli affari!”” [Corano, 3:173]
Non essere eccessivamente ansioso per il futuro .
es. Come verrà pagato l’affitto?! Come troverò lavoro?! Da dove arriveranno i soldi?! Come farò a sposarmi con questa deformità?! Come passerò questo esame?! Chi si prenderà cura dei miei figli quando non ci sarò più?! Chi mi proteggerà da loro?! Come nutrirò la mia famiglia?! Ecc.
- Umar (ra) disse: “Ho sentito il Messaggero di Allah dire: ‘Se dovessi fare affidamento su Allah come dovrebbe essere fatto affidamento su di Lui, Egli provvederebbe a te come provvede agli uccelli. Escono la mattina presto affamati e tornano la sera sazi».” [Tirmidhi]
Quando si incontrano blocchi stradali, non si accettano mezzi inammissibili (haram).
“… e chi si ricorda di Dio, gli creerà una via d’uscita. E provvederà a lui da [una fonte] inaspettata per lui. E chiunque ripone la sua fiducia in Allah, allora Egli è sufficiente per loro. Dio realizzerà sicuramente il Suo scopo; Dio ha già stabilito per ogni cosa una misura dovuta”. [Corano, 65: 2-3]
In Madārij us-Sālikīn, Ibn Qayyim al-Jawziyyah (raḥimahuAllāh) osserva: ‘La condizione di chi si affida ad Allāh è come la condizione di chi riceve un dirham da un Re, poi gli viene rubato; allora il Re gli dice: “Ne ho tante volte tanto, quindi non preoccuparti. Quando verrai da me, ti darò dei miei tesori molto di più”. Quindi, se (questa persona) conosce la veridicità della dichiarazione del re, e si fida di lui, e sa che i suoi tesori ne sono pieni, allora ciò che ha perso non lo renderà triste.’
In caso di dubbi o difficoltà a scegliere la giusta linea d’azione, consulti Al Wakeel.
Prendi l’abitudine di pregare la preghiera Istikhara nella tua vita quotidiana per ogni questione, grande o piccola che sia. Attraverso questa preghiera e la supplica che segue, chiedi ad Allah di renderti la cosa facile se ti fa bene, e di portartela via e di accontentarti del Suo decreto se ti fa male. “E quando avrai deciso, affidati ad Allah”. [Corano, 3:159]
Sali la scala del awakkul allenandoti a fare affidamento esclusivamente su Al Wakeel di fronte alle prove.
- Quando Musa (as) ha visto il suo bastone trasformarsi in un serpente per la prima volta, la sua paura era così grande e opprimente che è scappato, anche se si trovava proprio davanti ad Allah ‘azza wa jal e logicamente sapeva che il serpente non sarebbe potergli fare del male senza il suo permesso. Quando è stato affrontato dagli altri stregoni, tuttavia, si è sentito leggermente in ansia per l’esito della competizione – ma ha ricordato a se stesso che Allah comanda e ha lanciato il suo bastone, rovinando così le illusioni ottiche dei maghi come uno dei segni di Allah a Bani Israele si è manifestato.
- Quando arrivò la fine designata del Faraone e dei suoi eserciti, il suo tawakkul era così forte che anche quando lui e i suoi seguaci furono inseguiti dai nemici e raggiunsero la riva del Mar Rosso, era fermo nella sua posizione, il suo cuore completamente in pace. Gli occhi fisici potevano vedere che erano completamente intrappolati e i suoi seguaci esclamavano: “In effetti, saremo sorpassati!” Ma la sua visione spirituale si estendeva oltre il regno fisico, e disse: “Assolutamente no! In verità il mio Signore è con me, mi guiderà attraverso!” Così Dio lo ispirò a colpire il mare con il suo bastone, cioè i mezzi di cui aveva bisogno per perseguire. Poi, una volta fatto, Allah fece dividere il mare in modo che potessero passare dall’altra parte, mentre i loro nemici annegavano quando cercavano di seguirli.
Sii qualcuno di cui ci si può fidare e su cui fare affidamento.
- Il Profeta ﷺ disse: Allah aiuterà un servo (Suo) finché il servo aiuta suo fratello. [Musulmano]
Ricorda spesso al Wakeel.
Rendi al Wakeel una parte della tua vita quotidiana tenendolo stretto consapevolmente attraverso il seguente dhikr:
- HasbiAllahu laa ilaaha illa huwa, ‘alayhi tawakkaltu wa huwa rabbul ‘Arshi-l ‘Adheem – “Allah è sufficiente per me. Non c’è Dio all’infuori di Lui. Ho riposto la mia fiducia in Lui, è il Signore del Maestoso Trono”. Chiunque lo dica sette volte al mattino dopo fajr e sette volte dopo Asr, Allah si prenderà cura di tutto ciò che lo preoccupa della questione di questo mondo e dell’aldilà. [Abu Dawood, musulmano]
- Il Profeta disse: Chiunque dica (quando lascia la sua casa) – Bismillaah, tawakkaltu ‘alaa Allah, wa laa hawla wa la quwwata illaa billaahripongo la – “Nel nome di Allah, mia fiducia in Allah e non c’è potere e nessuna forza se non con Allah” – gli sarà detto: sei curato e sei protetto e guidato, e i demoni si allontaneranno da lui. Abu Dawud lo ha riportato con questa aggiunta: “Un diavolo dirà all’altro: ‘Come puoi trattare con un uomo che è stato guidato, difeso e protetto?’. [Abu Dawood, At-Tirmidhi]
La stazione dei Mutawakkileen
Puoi amare qualcuno che non conosci? In un senso relativamente superficiale, sì, ma non può mai essere paragonato al legame che condividerai con qualcuno che conosci e ami. Allah subhanahu wa ta’ala vuole che Lo conosciamo attraverso i Suoi bei nomi e Lo supplichiamo usandoli: “E ad Allah appartengono i nomi migliori, quindi invocalo con loro”. [Corano, 7:180] Quando conosci Allah ‘azza wa jal e rifletti sulla perfezione dei Suoi attributi divini, non puoi fare a meno di amarlo; e quando lo ami, diventa facile, obbedirgli bi idhnillah. Quando obbedisci ad Allah, Egli si compiace di te – e questo è il nostro scopo ultimo nella vita. Se vivi con al Wakeel, Allah ti promette due doni inestimabili che ti faranno vivere.
- Allah ti basterà!
E non avrai mai più bisogno di dipendere o aspettarti da nessun altro.
“…Wa man yatawakkal ‘alaa Allah, fa huwa Hasbuhu” – Chiunque metta il suo tawakkul in Allah, gli basterà. [Corano, 65: 3]
- Allah *ti amerà*!
E come disse il Profeta (ﷺ): “Quando Allah ama uno schiavo, chiama Jibril e dice: ‘Io amo il tale; quindi amalo’. Allora Jibril lo adora. Dopo di che egli (Jibril) annuncia agli abitanti dei cieli che Allah ama il tale; quindi amalo; e anche gli abitanti del cielo (gli angeli) lo amano e poi lo fanno amare dalle persone sulla terra”. [Bukhari]
“…Innallaha yuhibbul mutawakkileen” – In verità Allah ama coloro che si affidano a Lui. [Corano, 3:159]
Possa Allah ‘azza wa jal proteggerci dall’ansia instillata dentro di noi dai nostri affari, dalla preoccupazione indotta dalla nostra nafs e dalla paura alimentata dallo Shayateen. Possa Allah concederci la chiarezza della visione per vedere oltre il regno fisico attraverso la lente del nostro cuore. Possa Al Wakeel concedere ai nostri cuori rifugio presso di Lui e risolverlo in pace attraverso le tempeste e il silenzio, l’oscurità e le delusioni, gli alti e bassi della nostra vita. Possa Allah concederci l’onore di essere annoverati tra i mutawakkileen e avvolgerci nel Suo Amore e Misericordia… Amen!
‘Se Allah ti aiuta, nessuno può vincerti; e se ti abbandona, chi c’è dopo di lui che ti può aiutare? E in Allah (Solo) che i credenti ripongano la loro fiducia’ [Corano, 3:160]