C’è nel corpo un pezzo di carne. Se è sano, tutto il corpo è sano; e se è corrotto, tutto il corpo è corrotto. In verità questo pezzo è il cuore». (Bukhari e Muslim)
Ogni musulmano ha bisogno di essere in viaggio per cercare costantemente di purificare i propri cuori. Liberare il cuore dalle influenze negative, dalle distrazioni e riempirlo con tutto ciò che è gradito ad Allah (ta’ala) in modo da poter realizzare con successo il nostro scopo nella vita.
Se vuoi un cuore che brama il suo Creatore ed è attratto da tutto ciò che è buono, allora queste sono alcune raccomandazioni di cose che possiamo fare per purificare i nostri cuori, In sha’a Allah.
Recitare il Corano
Quando cerchiamo di purificare il nostro cuore e di amarlo verso ciò che è gradito ad Allah (ta’ala), poche cose funzionano come recitare il Corano.
Leggere le parole di Allah (ta’ala) lo porta in primo piano nella tua mente. Ti ricorda le Sue promesse, la Sua unicità e la Sua supremazia. Se ti sei mai emozionato ascoltando il Corano che viene recitato, sai che la sensazione è la stessa quando reciti a te stesso.
Non importa se inciampi durante la recita, e non importa se hai bisogno di un Mus’haf tradotto per capire le parole. Finché reciti il Corano ogni giorno con sincerità e vere intenzioni, scoprirai che il tuo cuore si addolcisce col passare del tempo.
Visita i malati
È facile dare per scontata la benedizione della buona salute quando ce l’hai. A volte veniamo risucchiati nella monotonia della nostra vita quotidiana che non ci rendiamo conto di quale enorme benedizione ci sia stata concessa per svegliarci ogni giorno ed essere in buona salute.
Quando scopri che il tuo cuore diventa meno consapevole della bontà del suo Signore, vai a visitare qualcuno all’ospedale. Cammina lungo i corridoi, dai un’occhiata nel reparto di emergenza e ti troverai di fronte alla realizzazione che il tuo Signore è misericordioso.
Chiunque di noi può essere testato per problemi di salute in qualsiasi momento. Ma quando siamo in uno stato di buona salute, vedere coloro che sono malati muoverà il tuo cuore verso Allah (ta’ala).
Cerca il perdono
“Ogni figlio di Adamo commette peccato, ei migliori tra coloro che commettono peccato sono quelli che si pentono.’” (Ibn Majah)
Accumulare peccati è una delle ragioni per cui i nostri cuori si induriscono. Commetti un peccato così spesso che diventa normale per te, e si potrebbe continuare in questo modo fino a quando non vedono più la necessità di pentirsi.
È allora che il cuore diventa duro e ha bisogno di pentimento. Per purificare i nostri cuori, dovremmo aggiungere un pentimento costante alle nostre attività religiose quotidiane. Cerca il perdono di Allah (ta’ala) dai peccati grandi e piccoli, conosciuti e sconosciuti.
Noteremo che il processo di ricerca sincera del perdono dei nostri peccati ci aiuta a diventare più consapevoli delle cose che facciamo di sbagliato e della necessità di smettere di farle.
Un cuore puro è consapevole dei torti che ha commesso ed è sincero verso il pentimento.
Il Messaggero di Allah (ﷺ) disse: “In verità, quando lo schiavo (di Allah) commette un peccato, sul suo cuore appare una macchia nera. Quando se ne astiene, cerca il perdono e si pente, il suo cuore è ripulito. Ma se ritorna, aumenta fino a coprire tutto il suo cuore”. (Tirmidhi)
Riflettere e meditare spesso
Prima che il Messaggero di Allah (ﷺ) fosse chiamato al ruolo di profeta, era solito recarsi nella grotta di Hira per riflettere e meditare.
Di tanto in tanto si allontanava fisicamente dal trambusto della vita e si rifletteva nella grotta.
Questa è la nostra versione di “staccare e ricaricare” in questo secolo. Chi non si prende del tempo per riflettere troverà difficile purificare il proprio cuore.
Non dobbiamo trasferirci in una grotta. Il tuo tempo di riflessione potrebbe essere semplice come stare seduto da solo per quindici minuti dopo il fajr salah, entrare in un ufficio non occupato durante la pausa pranzo o passare qualche ora da solo mentre il tuo coniuge sta con i bambini durante il fine settimana.
Qualunque sia lo stile che scegliamo, è importante ritagliarci questi minuti per aiutarci a riflettere sulla nostra fede, sulle creazioni di Allah (ta’ala) e sul nostro scopo nella vita.
Questi pochi minuti presi spesso ci aiuteranno a fare un passo indietro dal trambusto della nostra vita e daranno ai nostri cuori la possibilità di connettersi con nostro Signore.
“Coloro che credono, che rasserenano i loro cuori al Ricordo di Allah. In verità i cuori si rasserenano al Ricordo di Allah.” (Corano 13:28)
Visita le tombe
Niente è umiliante come la morte. Che il morto sia vicino a te o solo una persona in TV, la finalità che la morte porta calma e ci ricorda la realtà della nostra esistenza.
Visita le tombe dei defunti e rifletti sulla loro situazione attuale. Hanno lasciato tutto ciò che amavano in questa vita e sono entrati in una vita di cui il resto di noi non sa nulla.
Il solo guardare queste file di sabbia e lapidi ammucchiate dovrebbe aiutarci nel viaggio per purificare i nostri cuori. Perché quando osserviamo i morti che giacciono sotto il suolo, ci verrà in mente un solo pensiero: che un giorno, sarà il nostro turno di giacere sotto il suolo.
È stato narrato da Abu Hurairah che il Messaggero di Allah (ﷺ) disse:
“Visita le tombe, perché ti ricorderanno l’Aldilà”. (Ibn Majah)
Prenditi cura del tuo cuore in relazione alla tua fede, purificalo con tutto ciò che è buono e sarai sulla strada per avere un cuore che cerca di avvicinarsi al suo Signore, In sha’a Allah.