I 5 migliori modi islamici per affrontare i problemi

Allah (SWT) dice nel Sacro Corano che i problemi sono una parte normale di questo mondo (versetto 3:186 e altri). Ecco i 5 modi islamici migliori per affrontare i problemi della vita. 

5. Trova la pace in Qadr/Destino

Qadr è la credenza islamica che tutto è predestinato e fa parte della volontà di Allah. Questa convinzione porta un senso di pace e accettazione per qualunque cosa accada. Shaykh Umar Abd-Allah scrive:

“Essere soddisfatti di una cosa non significa che si è personalmente contenti di essa. Significa che: Sono contento di Dio, il mio Signore, che ha ordinato questo per me. Possiamo essere contenti nella felicità e contenti nella tristezza. Tutte le cose che accadono nella nostra vita vengono da Dio. Lui ha voluto che fosse così. La soddisfazione è un tipo di sottomissione: Non ho lamentele contro di Lui, e posso trarre il meglio dalla situazione in cui mi trovo, e cercherò di trovare la saggezza di Dio in questo”.

Secondo lo Shaykh Dr. Yasir Qadhi afferma: “Usiamo Qadr per consolarci del passato ma non per giustificare il futuro”. Qadr, tuttavia, non nega la responsabilità delle proprie azioni. Allah giudicherà le persone in base alle loro scelte di vita e non ai loro destini.

4. Pentimento

Dire ripetutamente il dhikr di “Astaghfirullah” (Allah mi perdoni) porta soluzioni a molti problemi. Il Profeta Muhammad (pbuh) disse: “Chiunque si pente molto, Allah gli fornirà una via d’uscita da ogni preoccupazione che ha, e risolverà tutti i suoi problemi, e gli fornirà mezzi di sussistenza da fonti che non gli erano note ” (Bukhari, musulmano).

Molti musulmani si sentono in colpa per i peccati passati. L’immenso perdono di Allah è un valore fondamentale dell’Islam. Allah ci incoraggia a chiedere sinceramente il Suo perdono e a non perdere mai la speranza nella Sua misericordia. Il Santo Corano afferma: “O Miei servi, che avete ecceduto contro voi stessi, non disperate della misericordia di Allah. Allah perdona tutti i peccati. In verità Egli è il Perdonatore, il Misericordioso. (39:53)” e, “… Le opere meritorie scacciano quelle malvagie. (11:114).” Piuttosto che soffermarsi sul senso di colpa, si consiglia ai musulmani di far seguire alle cattive azioni le buone azioni. 

3. Pazienza e gratitudine  

La pazienza (Sabr) e la gratitudine (Shukr) sono valori fondamentali dell’Islam. Tenere un diario della gratitudine ti aiuterà a concentrarti sugli aspetti positivi della vita. Alcuni hadith sulla pazienza e la gratitudine sono i seguenti:

Come sono eccellenti gli affari del credente! I suoi affari, tutti, sono buoni per lui, e questo non è il caso di nessuno tranne che del credente. Se la prosperità viene a lui, egli è grato, e se l’avversità cade su di lui, egli persevera pazientemente. Quindi è tutto buono per lui. (musulmano)

Quando uno di voi vede un altro che gli è superiore in termini di ricchezza e di creazione, che guardi a colui che gli è inferiore. E’ più giusto che non disprezziate il favore di Dio verso di voi.  (Tirmidthi) 

Chi di voi si sveglia sicuro della sua proprietà, sano nel suo corpo e ha il suo cibo per la giornata, è come se gli fosse dato il mondo intero. (Tirmidthi)

2. Preghiera di Istikhara e consultazione con gli altri

La preghiera di Istikhara richiede la guida di Allah nel prendere una decisione. Prima di pregare Istikhara, i musulmani dovrebbero usare la loro ragione per identificare i pro e i contro di una decisione e consultarsi con persone degne di fiducia. Il Santo Corano afferma: “Consultati con loro sugli ordini da impartire; poi, quando hai deciso abbi fiducia in Allah…” (3,159).

Dopo che un musulmano ha considerato i pro e i contro di una decisione, prega due rakat della preghiera Istikhara in qualsiasi momento. Dopo aver pregato, dice il seguente dua:

Allahumma inni astakhiruka bi ‘ilmika, Wa astaqdiruka bi-qudratika, Wa as’alaka min fadlika al-azim Fa-innaka taqdiru Wala aqdiru, Wa ta’lamu Wala a’lamu, Wa anta ‘allamu lghuyub. Allahumma, in kunta ta’lam anna hadha-l-amra Khairun li fi dini wa ma’ashi wa’aqibati amri (o ‘ajili amri wa’ajilihi) Faqdirhu wa yas-sirhu li thumma barik li Fihi, Wa in kunta ta’ lamu anna hadha-lamra shar-run li fi dini wa ma’ashi wa’aqibati amri (o fi’ajili amri wa ajilihi) Fasrifhu anni was-rifni anhu. Waqdir li al-khaira haithu kana Thumma ardini bihi.

O Allah! Chiedo la guida della Tua conoscenza, la forza della Tua potenza e chiedo le Tue grandi benedizioni. Tu sei capace e io no. Tu sai e io no e Tu conosci l’invisibile. O Allah! Se sai che questa cosa è buona per la mia religione, per la mia sussistenza e per l’altra vita (o hai detto: “Se è migliore per le mie necessità attuali e future”), allora ordinala per me e rendila facile da ottenere e benedicimi in essa; se invece sai che questa cosa mi è nociva per la mia religione, per la mia sussistenza e per l’altra vita (o hai detto: “Se è peggiore per le mie necessità attuali e future”), allora tienila lontana da me e lasciamene stare. E ordina per me ciò che è buono per me e rendimi soddisfatto.

1. Dua e Tahajjud

“Dua”, o parlare personalmente con Allah (swt) e chiederGli, è una potente soluzione a molti problemi.

Dua può essere realizzato in qualsiasi lingua, in qualsiasi momento. Allah dice nel Sacro Corano: “InvocateMi, vi risponderò” (40:60).

La preghiera Tahajjud è una preghiera facoltativa fatta di notte dopo la preghiera Isha e prima della preghiera Fajr. Pregare Tahajjud è estremamente spirituale e gradito ad Allah, e qualsiasi dua fatto dopo questa preghiera è molto probabile che venga concessa. Il Profeta Muhammad (pbuh) insegnò: 

“ Il nostro Signore (glorificato ed esaltato Egli sia) scende ogni notte nel cielo della terra quando rimane l’ultimo terza parte della notte, e dice: Chi mi rivolge una preghiera affinché Io possa rispondervi? Chi Mi chiede qualcosa perché Io gliela dia? Chi Mi chiede perdono perché Io lo perdoni?”. (Bukhari, Muslim e altri)