Tra le più grandi benedizioni, c’è quella di avere un cuore calmo, stabile e felice. Perché nella felicità la mente è chiara e consente a una persona di essere produttiva.
come si impara l’arte della felicità?
È stato detto che la felicità è un’arte che bisogna imparare. E se la impari, sarai benedetto in questa vita. Ma come si impara? Un principio fondamentale per raggiungere la felicità è avere la capacità di sopportare e di far fronte a qualsiasi situazione.
Perciò non dovresti essere né influenzato né governato dalle circostanze difficili, né dovresti essere infastidito da sciocchezze insignificanti. Sulla base della purezza del cuore e della sua capacità di resistere, la persona brillerà. Quando ti alleni ad essere paziente e a sopportare, allora le difficoltà e le calamità saranno facili da affrontare.
non preoccuparti solo di te stesso
L’opposto di essere contenti è essere miopi: essere preoccupati per nessuno tranne che per sé stessi, dimenticando il mondo e tutto ciò che contiene.
Allah descrisse i suoi nemici come segue:
“Pensando a sé stessi (come per salvare solo sé stessi, ignorando gli altri e il Profeta)” [Corano 3: 154]
È come se queste persone vedessero se stesse come l’intero universo, o almeno come al centro di esso. Non pensano agli altri, né dedicano la vita ad altri che non siano loro stessi. Spetta a te e a me prenderci del tempo per occuparci di più di altro anzichè solo di noi stessi. Così, potremo anche prendere le distanze dai nostri problemi e dimenticare le nostre ferite e sofferenze. In questo modo, otteniamo due cose: rendiamo felici noi stessi e portiamo gioia anche agli altri.
cerca di controllare i tuoi pensieri
Fondamentale per l’arte della felicità, è tenere a freno i nostri pensieri e trattenerli, impedendogli di vagare, allontanarsi, scappare o scatenarsi. Perché se lasciassi che i tuoi pensieri vagassero come desiderano, allora si scatenerebbero e ti controllerebbero.
Apriranno il catalogo dei tuoi problemi passati. Ti ricorderanno la storia delle disgrazie, a cominciare dal giorno in cui tua madre ti ha partorito. Se i tuoi pensieri sono lasciati vagare, allora ti porteranno immagini di difficoltà passate e immagini di un futuro che fa paura. Questi pensieri scuoteranno il tuo stesso essere e faranno sì che i tuoi sentimenti ti abbaglino. Perciò, teneteli a freno e tratteneteli indirizzandoli verso un pensiero sano che genera un lavoro fruttuoso e benefico.
“E riponi la tua fiducia nell’Eterno che non muore.” [Corano 25: 58]
cogli il vero valore della vita e della felicità
Tra i principi dell’arte della felicità, c’è anche quello di valutare la vita su questa terra secondo il suo vero merito e valore. Questa vita è frivola e piena di calamità, dolori e ferite. Allora come si può essere irrimediabilmente colpiti dalle sue calamità minori? Come uno può rimpiangere le cose materiali che gli sono sfuggite?
Secondo questa visione, i migliori momenti della vita sono contaminati. Le sue promesse future sono semplici miraggi. Il successo è invidiato. Colui che è benedetto è costantemente minacciato e gli innamorati sono colpiti da una sfortuna inaspettata.
pratica la felicità e sarai felice
E in un hadith: “In verità, la conoscenza si acquisisce solo con la pratica dell’apprendimento e la tolleranza si acquisisce con la pratica di tollerare. “
Se si tentasse di applicare il significato di questo hadith all’argomento della discussione, si potrebbe fare un ulteriore passo avanti. La felicità si acquisisce praticandola. Viene coltivata dal sorriso, cercando i motivi che ci rendono felici e anche autoconvincendoci, per quanto imbarazzante possa sembrare. Uno fa tutte queste cose finché la felicità non diventa una seconda natura.
La verità è che non puoi allontanare da te stesso tutti i resti del dolore. E la ragione di ciò è che la vita è stata creata come un test:
“In verità, abbiamo creato l’uomo nella fatica” [Corano 90: 4]
“Che Lui possa provare, chi di voi è il migliore nelle azioni.” [Corano 11: 7]
cerca di ridurre il dolore, anche se non puoi eliminarlo
Il messaggio che desidero trasmetterti è che dovresti, per quanto possibile, ridurre la quantità e l’intensità del tuo dolore.
Quanto all’essere completamente liberi dal dolore, questo è riservato solo agli abitanti del Paradiso nell’aldilà, che diranno:
‘Tutte le lodi e le grazie siano ad Allah, che ci ha allontanato dal dolore.” [Corano 35:34]
Questa è la prova che il dolore non verrà rimosso da loro, tranne che in Paradiso. Vale lo stesso discorso anche per rancori e amarezza.
“E rimuoveremo dai loro seni ogni senso di offesa [che potrebbero aver provato]” [Corano 15:47]
Non farti abbattere dalle difficoltà della vita
Solo quando una persona conosce la natura di questo mondo, si rende conto che è arido, ingannevole e indegno. E arriva a comprendere a pieno che quella è la sua natura e la sua descrizione.
Un poeta arabo disse: “Hai giurato di non tradirci nei nostri patti, ed è come se avessi giurato che alla fine lo farai, ci ingannerai.”
Se è questa la descrizione di questo mondo, allora la persona intelligente non si arrenderà alla depressione e all’ansia. Quello che dovremmo fare è difendere noi stessi da tutti i sentimenti che possono rovinare le nostre vite. È una specie di guerra in cui noi dobbiamo lottare con tutta la forza di cui siamo stati dotati. Inoltre, dobbiamo accettare il nostro destino qualunque esso sia.
“E preparati contro di loro con tutto ciò in tuo potere, compresi i destrieri di guerra, per minacciare il nemico di Allah e il tuo nemico” [Corano 8: 60]
“Ma non si persero d’animo per ciò che accadde loro secondo il disegno di Allah, né si indebolirono né degradarono loro stessi.” [Corano 3: 146]