Molti musulmani stanno affrontando questo Ramadan come tutti i Ramadan degli anni precedenti. Hanno le loro abitudini, la loro solita routine; la loro adorazione (ibadah) è facilmente prevedibile da un Ramadan all’altro. Possono avere gli stessi orari per il tarawih, leggere lo stesso numero di versi del Corano o eseguire tipi simili di ibadah. Finiscono per uscire dal Ramadan proprio come hanno fatto l’anno scorso.
Immagina se il tuo migliore amico si avvicinasse a te, dopo il Ramadan, e ti chiedesse, “Come è stato il tuo Ramadan?” E che la tua unica risposta potesse essere: “Ho avuto il miglior Ramadan di SEMPRE!” Significherebbe che hai compiuto tutto ciò che avevi deciso di completare durante il mese. Questo dovrebbe essere l’obiettivo di ogni musulmano – massimizzare il proprio Ramadan e ricavare quante più benedizioni possibili da questo mese.
Ecco alcuni consigli per rendere il Ramadan di quest’anno, il migliore di sempre.
1. Vivi questo Ramadan come se fosse l’ultimo – davvero!
Prova ad avvicinarti al Ramadan di quest’anno come se fosse l’ultimo. Non vi è alcuna garanzia che vedrai il Ramadan l’anno prossimo, quindi preparati di conseguenza a quello di quest’anno. Questa è l’ultima volta in cui potrai digiunare in questo mese benedetto, recitare il Tarawih e completare la lettura del Corano.
Questo tipo di mentalità genera uno stato di emergenza. E dall’emergenza nascono concentrazione e determinazione. Le tue priorità cambieranno, sapendo che questa è la tua ultima opportunità per approfittare di questo mese benedetto. La qualità della tua preghiera migliorerà sicuramente se adotterai questa mentalità. Il khushoo’ nella tua preghiera migliorerà. Il tuo approccio alla comprensione dell’ayah del Corano cambierà.
Per illustrare ulteriormente questo punto, immagina lo scenario in cui un tuo parente stretto, che vive all’estero, sta programmando un viaggio per farti visita. Questo tuo parente ti dice che sarà l’ultimo viaggio che farà nella tua città. Immagino che pianificheresti la sua permanenza con più attenzione, comprendendo il valore del tempo. Non daresti per scontato il tempo da passare con lui e apprezzeresti ogni singolo momento trascorso insieme.
Fai la stessa cosa con questo Ramadan.
2. Stabilisci degli obiettivi per questo Ramadan
Tutti fissano degli obiettivi, che si tratti di decisioni personali, obiettivi di performance per i nostri lavori o per pianificare una vita migliore per i nostri figli. Sorprendentemente, molti musulmani non fissano obiettivi né pianificano la loro ibadah per il mese del Ramadan. Con così tanto in palio durante questo mese, attraverso le hasanah (buone azioni) e istighfar (perdono) da parte di Allah, per i nostri peccati passati, non facciamo un piano o stabiliamo obiettivi per noi stessi? Se non fissi degli obiettivi, non potrai mai misurarti.
Era abitudine dei musulmani, nelle prime generazioni dell’Islam, di pensare e riflettere su ciò che volevano ottenere, prima del Ramadan. Durante il mese stesso, tenevano traccia dei loro progressi e apportavano modifiche al loro stile di vita se rimanevano indietro. Avevano capito l’obiettivo che volevano realizzare alla fine del mese ed hanno seguito il loro piano per raggiungerlo.
Ora, prenditi il tempo per fissare alcuni obiettivi in termini di ciò che vuoi ottenere durante questo mese. E da questi obiettivi, butta giù un piano per descrivere come pensi di raggiungerli. Ad esempio, se il tuo obiettivo è recitare il Corano, dalla prima all’ultima pagina, durante il Ramadan, forse il tuo piano potrebbe essere quello di dividerlo in parti, fino a circa 1 juz al giorno. Quindi, un programma su base giornaliera potrebbe prevedere di leggere 20 minuti dopo il Fajr, altri 20 minuti prima di Dhuhr e altri 20 minuti dopo Maghrib. Magari nei giorni in cui hai un po’ più di tempo, puoi fare qualche lettura extra per recuperare i giorni in cui sei rimasto indietro.
Prova a fissare un obiettivo e il modo in cui puoi raggiungerlo: vedrai un’incredibile differenza. Non pianificare è un piano perfetto per fallire.
3. Allenati per il Ramadan
Se sei mai arrivato prima di dell’inizio di una partita di basket o di calcio, avrai visto i giocatori scaldarsi in campo. I calciatori fanno degli esercizi di riscaldamento e provano dei tiri, per prepararsi al meglio alla partita. Quando il gioco inizia, i loro muscoli sono rilassati e sono pronti a giocare.
Tornando al Ramadan, dovremmo affrontarlo nello stesso modo. Durante il mese di Sha’ban, aumenta la tua ibadah. Pratica alcuni digiuni, aumenta le tue letture del Corano, dai del sadaqah in più e migliora la tua ibada totale. Quando arriverà il Ramadan, sarai già allenato e potrai subito metterti all’opera.
Molti musulmani approcciano il Ramdan proprio come fosse un interruttore: lo attivano il primo giorno e passano in “modalità Ramadan”. Questo è analogo allo sprint durante i primi chilometri di una maratona. Avrai molta energia e motivazione all’inizio, ma dopo alcuni giorni ti renderai conto che questo ritmo non è sostenibile.
Ce ne accorgiamo anche nelle moschee per la preghiera del tarawih. I primi due giorni, sono piene di musulmani, masha’Allah. Poi, nella seconda settimana, la folla diminuisce notevolmente e continua così fino alle ultime dieci notti, quando aumenta nuovamente.
Cerca di approcciarti al Ramadan in maniera graduale e crescente così da mantenere una certa costanza durante tutto i periodo.
4. Elimina le distrazioni
Per raggiungere gli obiettivi che hai fissato durante questo mese benedetto, sarà sicuramente necessario fare dei sacrifici e scendere a dei compromessi. Quello che dovremmo considerare di eliminare, sono le molte distrazioni che ci circondano. Ciò include ridurre al minimo la visione della televisione, le conversazioni futili con i nostri amici e l’uso dei social media.
Le distrazioni consumano il nostro tempo e ci allontanano dal ricordo di Allah. Durante il mese di Ramadan il nostro tempo è un premio. I nostri orari devono conciliarsi con il suhoor mattutino, il pisolino occasionale durante il giorno e le preghiere notturne. Se permettiamo alle nostre distrazioni quotidiane di continuare per tutto questo mese, ci priviamo delle immense benedizioni a disposizione.
A casa, cerca di creare un’atmosfera che ti incoraggi a raggiungere i tuoi obiettivi. Questo può significare spegnere la TV, eliminare film e videogiochi. Magari potresti modificare la routine quotidiana in modo che la tua famiglia abbia il tempo di leggere il Corano insieme o di pregare insieme il tarawih nella moschea più vicina.
5. Dai da mangiare ai bisognosi
Per rimediare al digiuno, alcuni musulmani decidono di abbuffarsi durante il suhoor e l’iftar. Questo tipo di mangiare eccessivo va contro lo spirito del Ramadan. Lo scopo del nostro digiuno non è la semplice astinenza di cibo e bevande. Allah ha prescritto il digiuno come mezzo per raggiungere la taqwa.
Per poter raggiungere la taqwa è necessario anche essere consapevoli di quello che consumiamo, oltre ad aiutare coloro che sono meno fortunati. Dare da mangiare ai bisognosi è un atto nobile e segue lo spirito del Ramadan. Rasullulah ṣallallāhu ‘alayhi wa sallam (la pace e la benedizione di Allah siano su di lui) era noto per la sua generosità, ed era particolarmente generoso durante il mese del Ramadan.
Quindi cerca di essere più consapevole nei confronti dei bisognosi e sforzati di dar loro da mangiare grazie all’abbondanza che hai. Riduci le sontuose feste di iftar. Il nostro digiuno dovrebbe creare empatia con coloro che digiunano non per loro scelta, ma perché non hanno altra scelta.
6. Ultime dieci notti – aumenta la posta in gioco!
Se il tuo ibadah nelle ultime dieci notti è uguale alle precedenti venti, allora non stai facendo abbastanza. C’è una notte (Laylatul-Qadr), tra queste dieci, che vale più di 1000 mesi di adorazione continua – o in altre parole più di 83 anni. Molte persone saranno liberate dal fuoco infernale e molti altri prenoteranno il loro biglietto per Jannah, durante questa notte.
Il Laylatul-Qadr è un’immensa benedizione che è disponibile solo una volta all’anno. Dovrai fare un grande sforzo per aumentare la tua ibadah, specialmente durante l’ultimo terzo della notte in cui Allah scende nei cieli più bassi cercando coloro che chiedono il Suo perdono. È in questa parte, di questa notte, che Allah è più misericordioso.
Fai del tuo meglio per mantenere la tua ibadah costante durante queste dieci notti. Alcune pratiche comuni in cui i musulmani si impegnano sono, pregare qiyam-al-layl, leggere più versi del Corano, aumentare la sadaqah e, naturalmente, un sacco di dua’a. Prepara una preghiera con una lista di tutte le cose che vorresti chiedere al tuo Signore, e recitala in ognuna delle ultime dieci notti. Se mantieni costante la tua ibadah in ognuna di queste dieci notti, senza dubbio avrai il Laylatul-Qadr.
Infine, cerca di organizzare tutti i tuoi acquisti per l’Eid prima del Ramadan. Questo ti permetterà di avere più tempo, nelle ultime dieci notti, per concentrarti su ciò che conta di più.
Ramadan Mubarak a tutti voi. Possa Allah facilitare il raggiungimento dei vostri obiettivi durante questo Ramadan, Amen!
