3 Lezioni di produttività dal Sahabah

È il momento del calendario gregoriano in cui le persone prendono decisioni per apportare cambiamenti migliori alle loro vite. Molte persone vogliono diventare più sane, progredire nella loro carriera, cogliere nuove opportunità, sposarsi, ecc. mentre molte altre vogliono far crescere la propria attività e migliorare diverse aree della propria vita.

Una cosa che tutti i cambiamenti che desideriamo hanno in comune è che tutti ci richiedono di essere più produttivi. Che si tratti di essere più produttivi con il nostro tempo, i nostri processi aziendali, le nostre scelte quotidiane, ecc. Qualunque cosa tu voglia migliorare, essere produttivi è importante.

Che cosa ha a che fare la produttività con una vita migliore?

Potresti pensare alla produttività come a una parola d’ordine che si applica solo alle persone negli uffici e che devono raggiungere determinati obiettivi organizzativi ogni mese.

Ma non è sempre così.

In effetti, essere produttivi è una delle abitudini più importanti che ogni musulmano può coltivare. Perché come musulmano produttivo, sei in grado di adempiere ai tuoi obblighi religiosi. Sei in grado di gestire il tuo tempo in modo efficace in modo tale da osservare le tue preghiere quotidiane nei momenti giusti. Sei in grado di spendere i tuoi soldi con attenzione in modo da poter pagare zakah e dare sadaqah e lavorare per una vita onesta, pur avendo tempo per cercare la conoscenza islamica, leggere il Corano e dedicare tempo alla tua famiglia.

Tutti questi obblighi che ci avvicinano ad Allah (ta’ala) possono essere adempiuti solo da qualcuno che è produttivo nel proprio tempo, così come in altre aree della propria vita.

3 Lezioni sulla produttività dal Sahabah

A parte il Corano e la Sunnah, noi musulmani ci rivolgiamo ai sahabah del Profeta Muhammad (SAW) come guida per quanto riguarda il nostro modo di vivere. Questi uomini e queste donne sono stati benedetti per essere vissuti al tempo del Profeta, e come tali ci forniscono gli esempi perfetti della vita quotidiana.

Guardando le loro vite, ecco 3 cose che possiamo imparare per aiutarci a migliorare come musulmani produttivi:

Comprendi che il tuo tempo è limitato

Egli dà la vita e la morte, verso di Lui sarete ricondotti.” (Corano 10:56)

I sahabah sapevano che il nostro tempo sulla terra è solo un periodo fugace. Hanno ascoltato i versetti del Corano in cui Allah (ta’ala) ha parlato di questa vita, della tomba e di ciò che ci attende nell’aldilà. Credevano senza dubbio che siamo vivi solo per un breve periodo e che qualunque cosa facciamo sulla terra determinerà la nostra posizione in cielo.

Per chiunque voglia essere produttivo con la propria vita, questa è una convinzione che si dovrebbe tenere con fermezza. Se non credi che c’è un’altra vita nella tomba e in cielo, allora come potrai capire l’importanza di stabilire la salah al momento giusto?

Quando credi fermamente nel tuo cuore che ognuno di noi andrà nella tomba, diventa più facile sforzarsi di focalizzare la tua attenzione su cose che possono aiutarti nell’aldilà.

Diventa più facile dedicare più tempo a pregare, leggere il Corano, visitare o prendersi cura dei propri cari, invece di perdere tempo a fare cose che non sono utili.

La morte può arrivare in qualsiasi momento

Molte persone credono che questa vita sia fugace, ma hanno quest’idea ingenua in fondo alla loro mente che invecchieranno prima di morire. Sì, tutti noi preghiamo di invecchiare in buona salute e vivere al meglio la nostra vita prima di morire, ma la realtà è che la morte non ha età. Le persone muoiono in ogni fase della vita, che si tratti di un feto, di un bambino, di un adolescente o di un adulto in menopausa. Per l’angelo della morte, non importa se ti sposerai la prossima settimana o se hai appena ottenuto il lavoro dei tuoi sogni.

I sahabah vivevano come se avessero solo un giorno da vivere. Non in un modo stravagante “YOLO” , ma in un modo che conta ogni secondo. Questo è il picco della produttività.

I sahabah non avrebbero rimandato una buona azione finché non fossero stati in vena di farlo, né si sarebbero occupati di faccende  insensate quando c’erano così tante cose di beneficio che potevano fare.

Per essere produttivo, dovresti aspirare a far contare ogni secondo della tua vita. Se non stai facendo qualcosa di buono per migliorare la tua vita mondana, fai qualcosa per migliorare la tua vita nell’aldilà.

Fai buon uso delle ore di silenzio

Se hai prestato attenzione online negli ultimi tempi, potresti aver visto articoli che indagano sulle abitudini quotidiane delle persone di maggior successo al mondo. Questi articoli parlano di ciò che queste persone fanno per accumulare la loro fortuna e, in ogni storia, una cosa è comune; le persone di successo approfittano dei momenti in cui gli altri dormono. O al mattino o a tarda notte.

Questo non vuol dire che si dovrebbe rinunciare al sonno e costruire abitudini di riposo malsane, ma c’è qualcosa nel svegliarsi prima di tutti gli altri o nel rimanere svegli dopo che gli altri sono andati a dormire, che ti aiuta a concentrarti sui tuoi compiti.

Durante la vita dei sahabah, molti di loro si svegliavano prima del fajr adhan per recitare o memorizzare il Corano. Rimasero svegli la notte per eseguire qiyam ul-layl e fare tutto il dhikr che potevano. Tutto questo prima di continuare a guadagnarsi i propri mezzi di sostentamento al mattino o alla sera dopo una lunga giornata di lavoro.

Le ore silenziose del primo mattino e quelle della notte sono momenti che puoi utilizzare in modo produttivo per lavorare sul tuo dunya o in futuro. Non devi stare sveglio tutta la notte, un’ora qua e là usata in modo produttivo e coerente si sommerà con il passare dei giorni.

Sull’autorità di Abdullah ibn Umar (che Allah sia soddisfatto di lui), che disse: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) mi prese per una spalla e disse: “Sii in questo mondo come se fossi uno straniero o un viandante”. E Ibn Umar (che Allah sia soddisfatto di lui) diceva: “La sera non aspettarti [di vivere fino] al mattino, e al mattino non aspettarti [di vivere fino alla] sera. Approfitta [della] tua salute prima dei periodi di malattia e [approfitta della] tua vita prima della tua morte”. (Buchari)